
Alla festa del Carroccio più che il futuro del governo si potrebbe decidere la sorte del ministro dell’Economia: la Lega vuole il via libera per le riforme. E l’amico Giulio a causa dell’eccessivo rigore potrebbe restare isolato
Lega corteggiata dall'opposizione. La proposta di Bersani: "Rifletta e lasci la vecchia strada". Anche Briguglio ci prova: "Ora venga con Fini e Casini per cambiare il Paese"
Alla vigilia di Pontida, i vertici del Carroccio ribadiscono la propria importanza politica. Maroni alza la posta: "Giochiamo sempre un ruolo da protagonisti"
Il Cavaliere guarda avanti: "Non ho paura di nessuno, la maggioranza tiene assolutamente". E poi: "Il mio consenso personale rimane il più alto. Sono pronto a battermi come sempre". Sulla verifica di mercoledì: "Sono stato autorizzato a porre la fiducia sia sul dl sviluppo sia sulla verifica in Parlamento. Avremo una larga maggioranza di supporto"
A pochi giorni dal raduno di Pontida, Alemanno avverte i big del Carroccio: "Non è solo la Lega che può porre condizioni ma c’è anche un partito romano che può fare altrettanto". Ma il governo spegne ogni polemica. Micciché: "Per il Sud mi alleerei anche col diavolo, ma il Pdl non cadrà"
Il Carroccio alza il tiro e avverte il premier. Ma sul referendum ha tenuto linee opposte: Maroni ha votato, Bossi è rimasto a casa
Il ministro dell'Interno: "Tirare a campare per noi significa tirare le cuoia, non lo possiamo accettare. O si svolta o si va a votare".E poi: "Berlusconi deve essere coraggioso". Le richieste dal Carroccio al governo: stop alla missione contro Tripoli per abbassare le imposte
Il governo e la maggioranza battuti più volte al Senato. La prima volta la Lega ha votato con l'opposizione bocciando l'emendamento che avrebbe obbligato chi occupa cariche pubbliche o assume pubblici impieghi a giurare fedeltà alla Costituzione al momento dell’assunzione
La linea della maggioranza resta la libertà di coscienza. Ma Reguzzoni fa sapere che nel fine settimana il Senatur non andrà a votare. Poi assicura: "Il referendum non ha alcun valore politico". Il centrosinistra al lavoro per raggiungere il quorum. Bersani è tranquillo: "Si vince facile, come a Milano". Il Terzo Polo senza linea unitaria
Il tanto atteso secondo round tra Berlusconi, Bossi e Tremonti è stato giocato, a sopresa, questa notte. Un incontro di oltre tre ore, presente anche Roberto Calderoli, con l’obiettivo di chiarirsi, dopo il lunedì complicato di Arcore, e rilanciare l’azione di governo