Il pacifismo è un'idea che piace molto e che funziona tanto perché è un'idea buona, però molto spesso questa idea si irregimenta e si militarizza in comportamenti che diventano anch'essi stessi violenti. Il sindacato è sceso in piazza a Milano, ma a sfilare c'erano anche gli anarchici e persone violente. Lo scolpo è di fermare il conflitto Israelo-palestinese o mettere a ferro e fuoco la città?

Francesco Maria Del Vigo
M.A.R.C. - Pacifisti e anarchici, il sindacato da che parte sta?

Dal campus universitario al dibattito pubblico italiano: la morte di Charlie Kirk è il sintomo estremo di un clima che da anni trasforma il confronto in odio e l’avversario in bersaglio. Un terreno avvelenato da parole che non restano parole, da simboli che diventano minacce, da un racconto culturale che legittima l’esclusione di chi non si allinea. In questa puntata di M.A.R.C. Francesco Maria Del Vigo ripercorre la vicenda di Kirk, analizza le reazioni arrivate anche in Italia e mostra come l’arroganza morale possa diventare complicità con la violenza. Non solo cronaca, ma la fotografia di un mondo che si illude di difendere la libertà mentre ne scava la fossa.

Francesco Maria Del Vigo
M.A.R.C. - Gli assassini di libertà

Macron è stato il difensore del presunto "perimetro democratico" francese. Sentendosi unto dal Signore, ha voluto escludere la destra dal governo e dalle elezioni. Il risultato? Marine Le Pen è al 33%, il presidente è al 16%.

Francesco Maria Del Vigo
M.A.R.C. - Il megalomane Macron che "italianizza" la Francia

La "nuova" Greta Thunberg, presa dalla passione per Gaza, ha ucciso la sua "vecchia" sé ambientalista. La barca su cui è salita, infatti, brucerà 5mila litri ci carburante per arrivare nella Striscia. Con quella quantità, una macchina farebbe due volte il giro del mondo

Francesco Maria Del Vigo
M.A.R.C. - La "nuova gretina" Greta che inquina per arrivare a Gaza

Massimo D'Alema dimostra di essere assolutamente coerente: è rimasto un giovane comunista, nonostante i passaggi attraverso qualche mascheramento democratico. Ma è anche intelligentissimo, senza dubbio. Anche se in questo caso sta facendo intelligenza con il nemico dell'Occidente

Francesco Maria Del Vigo
M.A.R.C. - La coerenza di D'Alema, seduto accanto ai nemici dell'Occidente

Non solo paghiamo per produrre dei film che molto spesso fanno assolutamente schifo e non vengono visti da nessuno. La cosa peggiore è che molto spesso questi artisti, che noi manteniamo, pretendono di farci la morale e spiegarci come funziona il mondo

Francesco Maria Del Vigo
M.A.R.C. - Quei soloni del cinema che hanno sempre da insegnare a tutti

Dal Festival di Venezia al palcoscenico internazionale, fino alle nuove mode dell’ambientalismo militante: tre storie che raccontano lo stesso vizio. C’è il cinema “impegnato” che continua a ricevere milioni di euro in sovvenzioni pubbliche per film che non guarda nessuno, trasformando la cultura in un parassitismo di Stato. C’è Massimo D’Alema, l’ex premier venerato per la sua intelligenza, che sceglie di sorridere accanto ai dittatori a una parata militare in Cina parlando di “spiragli di pace” sotto i carri armati. E infine Greta Thunberg, simbolo globale dell’ecologismo, che per portare aiuti a Gaza brucia migliaia di litri di carburante, smentendo la sua stessa predicazione. La nuova puntata di M.A.R.C. – Metodo Anti Radical Chic con la voce di Francesco Maria Del Vigo è un piccolo manuale minimo di autodifesa: da maneggiare con cautela, e da usare per mettere in difficoltà chi vive nel mondo del politicamente corretto.

Francesco Maria Del Vigo
 M.A.R.C. - Il reddito di attoranza, D’Alema tra i carri armati e Greta che affonda se stessa

Il marxismo ha sempre avuto come principio cardine l'abolizione della proprietà privata e, anche in questo, i progressisti di sinistra hanno miseramente fallito. Ma chi ce l'ha fatta davvero, in un modo, per altro, comodo a tutti? Il turbo capitalismo

Francesco Maria Del Vigo
M.A.R.C. - Il metodo migliore per far innervosire i progressisti

Il nuovo simbolo della sinistra, nemico giurato del ministro Salvini e radical chic come lo intendiamo noi, ha detto di non essere parte di un partito politico o della galassia No Ponte. Di nuovo, quindi, le opposizioni hanno puntato solo sul casinista di turno

Francesco Maria Del Vigo
M.A.R.C. - La sinistra che punta sui casinisti

Ci sono tanti motivi per avercela con Fedez. Questo non è un motivo valido, anzi gli farei i complimenti. Uno così dovrebbe diventare, non so, ministro dello sviluppo economico? Non tutti sono capaci di farsi dare 100mila euro per cantare quattro canzoni del cavolo alla saga dello stoccafisso

Francesco Maria Del Vigo
M.A.R.C. - Fedez e la saga dello stoccafisso

The Donald con i dazi terremota la globalizzazione e con la sua politica isolazionista demolisce il mito degli USA sceriffo del mondo e di fatto realizza i sogni della sinistra No Global e anti G8 degli anni Novanta. Fedez incassa 100mila euro per una serata alla sagra dello stoccafisso e delude la sinistra pauperista che grida alla scandalo. Ma è il mercato, bellezza…

Francesco Maria Del Vigo
M.A.R.C. - Trump no global e Fedez re del capitalismo

Dopo 31 anni e oltre 130 avvisi è stato sgomberato il Leoncavallo, centro sociale simbolo della sinistra radicale. Non luogo di cultura, ma di illegalità. La battaglia, però, non è finita: in Italia restano ancora un centinaio di centri sociali da sgomberare per chi vuole riportare il Paese alla legalità.

Francesco Maria Del Vigo
Pillole di M.A.R.C - Il Leoncavallo è solo il primo passo
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica