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A margine della manifestazione contro il G7 e contro il nuovo codice della strada, in Porta Venezia a Milano, l’attore Giovanni Storti, noto volto del trio Aldo, Giovanni e Giacomo, ha parlato del ministro dei Trasporti Salvini, e non solo: “Quando si parla di mobilità a Milano voglio partecipare perché stiamo andando nella direzione opposta. Salvini è il rappresentate che già osteggia il cambiamento intelligente che potrebbe rendere Milano più vivibile, meno pericolosa”. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
L'attore Giovanni Storti contro Salvini: "Osteggia cambiamento della mobilità intelligente"

"Ha fatto bene il ministro Giorgetti, e lo dico a nome del Governo, e anche a nome della Lega, visto che è vice segretario della Lega, in totale sintonia col segretario, a chiedere "chi paga? "Va bene, tutto bello, eh. Tutto bello, Cambia la moto, cambia la macchina, cambia il furgone, cambia il camion, ma chi paga quindi? Penso che sia un colpo di coda di una commissione con le idee confuse", le parole di Matteo Salvini nel corso della conferenza stampa al termine del G7. / Youtube Mit (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Salvini: Case green? Colpo di coda di Commissione con idee confuse

"Se si parla finalmente di neutralità tecnologica vuol dire che la smania ideologica del solo elettricoha trovato dei dei confini. Io sono fiducioso perché il voto europeo di giugno a livello di continente può cambiare di tanto le cose. Questa non è green economy, questa è black economy perché comporta dipendenza da Paesi non membri del G7, dove i diritti ambientali e sindacali non sono esattamente in cima alle priorità e comporta licenziamenti in Italia, quindi, non sono case green, ma sono case black, non sono auto green, ma sono auto black", le parole di Salvini nel corso della conferenza stampa al termine del G7. / Youtube Mit (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Salvini: Elezioni giugno possono cambiare cose, questa non è green economy, ma black

A Villanterio (Pavia) la scelta inclusiva destinata a far discutere: all'ingresso degli alunni a scuola, diffusa una musica araba per augurare agli alunni islamici una buona festa di fine Ramadan

Marco Leardi
Fine Ramadan, l'omaggio di una scuola alla festa islamica
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