
Le immagini degli attimi prima dell'esplosione a Calenzano nello stabilimento Eni | video LaPresse

I fatti di Corvetto hanno scatenanto un'ondata di accuse contro i carabinieri, responsabili secondo molti di aver causato l'incidente che ha provocato la morte di Ramy. Secondo le indagini, però, i militari dell'Arma non c'entrano nulla. Lo scooter è caduto per i fatti suoi. Dopo 20 giorni di polemiche, di "poveri ragazzi" che forzano il posto di blocco e di criminalizzazione delle forze dell'ordine, la verità è finalmente saltata fuori

"Abbiamo chiesto pazienza. Per me la gioia più grande è vedere che le persone che avevano protestato oggi ci hanno ringraziato perché oggi le loro vie e piazza sono più belle. D'altronde anche i cantieri dei monumenti che ci circondano in passato hanno causato disagi. Per fortuna sono stati fatti, perché i benefici sono superiori ai disagi" così il sindaco Gualtieri rispondendo alle domande dei giornalisti della Stampa Estera a Roma sul Giubileo 2025. (Alexander Jakhnagiev)

Viene da San Martino Valle Caudina, in provincia di Avellino, la storia di un uomo che si è iscritto al PD quando era in coma. La moglie è andata a chiedere spiegazioni al segretario del circolo del PD il quale le ha risposto: "succede". Normalmente la politica, si dice, è un'associazione di gente con le stesse idee. Bella idea quella del PD che ha dato la tessera a una persona in coma. Forse avranno pensato: anche se non è d'accordo, non può dissentire


- "Il salvataggio della speleologa Ottavia Piana è il risultato di un grande lavoro di squadra che ha coinvolto tutto il sistema sanitario regionale, la nostra Agenzia di Emergenza Urgenza (AREU), il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita dell’operazione”. Lo ha detto il direttore regionale di AREU, Massimo Lombardo, commentando il salvataggio della speleologa rimasta per 75 ore in una grotta a Fonteno (BG). AREU da subito ha garantito la presenza in loco di un’ambulanza a disposizione per qualunque urgenza dovesse presentarsi, anche a tutela di tutto il personale attivo in loco. “A lei – ha detto – rivolgo i migliori auguri per una pronta ripresa. Ancora una volta voglio sottolineare non solo l’eccellenza e la prontezza della nostra rete di emergenza, ma anche esprimere il mio più profondo ringraziamento a tutti i professionisti, ai volontari e agli operatori che, con grande competenza e dedizione, hanno reso possibile questo intervento, risultato piuttosto complesso e delicato. La capacità di coordinare risorse e competenze in tempi così rapidi è motivo di orgoglio per tutta la Lombardia". /BG, 18 dicembre 2024 - "Il salvataggio della speleologa Ottavia Piana è il risultato di un grande lavoro di squadra che ha coinvolto tutto il sistema sanitario regionale, la nostra Agenzia di Emergenza Urgenza (AREU), il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita dell’operazione”. Lo ha detto il direttore regionale di AREU, Massimo Lombardo, commentando il salvataggio della speleologa rimasta per 75 ore in una grotta a Fonteno (BG). AREU da subito ha garantito la presenza in loco di un’ambulanza a disposizione per qualunque urgenza dovesse presentarsi, anche a tutela di tutto il personale attivo in loco. “A lei – ha detto – rivolgo i migliori auguri per una pronta ripresa. Ancora una volta voglio sottolineare non solo l’eccellenza e la prontezza della nostra rete di emergenza, ma anche esprimere il mio più profondo ringraziamento a tutti i professionisti, ai volontari e agli operatori che, con grande competenza e dedizione, hanno reso possibile questo intervento, risultato piuttosto complesso e delicato. La capacità di coordinare risorse e competenze in tempi così rapidi è motivo di orgoglio per tutta la Lombardia". (Alexander Jakhnagiev)

Il salvataggio della speleologa Ottavia Piana ha richisto l'intervento di centinaia di operatori, che si sono dati il cambio per 75 ore

L'enciclopedia, vera e propria istituzione in Italia, ha detto che la parola dell'anno è rispetto. Ma anche mio nonno e mia mamma mi parlavano di rispetto. Lo sappiamo tutti che cos'è e sappiamo tutti che dobbiamo avere rispetto dei nostri simili. Non c'è bisogno che ce lo dica la Treccani

I collettivi hanno fatto irruzione dentro gli stabilimenti Leonardo di Roma per chiedere il cessate il fuoco in Palestina

Abbandonate l'idea del papà e della mamma che cercano i regali ai figli in vista del Natale. Ecco lo spot natalizio "ideale" nell'era della dittatura woke
