
La travagliata storia umana e artistica di Ray Charles. Da bambino solo, senza libertà e cieco ad artista internazionale della soul music. Uno che veniva considerato "lo scemo del villaggio" e si è dimostrato "genio del mondo".

L'odissea di Pink: da "scema del villaggio" sofferente d'asma, bullizzata e dipendente da alcol e stupefacenti, a cantante di successo e quindi "genio del mondo".

L'ultimo lavoro di Denis PieI, Down to Earth, è per molti versi un'esplorazione dei miti archetipali, che spazia attraverso la mitologia classica e la storia dell'arte occidentale di fine ottocento/inizio novecento. Nel 2001 Denis Piel ha assistito alla violenta distruzione del World Trade Center, dove si trovava l'ufficio della sua società. L'anno seguente, con moglie e figlio al seguito, si è trasferito nel sud-ovest della Francia, per prendere la residenza a Chàteau de Padiès, un castello rinascimentale del XII secolo che aveva iniziato a restaurare dal 1992. Il trasferimento diventa un ritiro da un mondo che aveva violentemente perso la sua innocenza. 'Down to Earth' raccoglie una serie di immagini che sono state prodotte nel corso di un anno - un intero ciclo agricolo - ai Jardins du Chàteau de Padiès. Il titolo del lavoro suggerisce una “caduta”, qualcosa di ultraterreno che ritorna al mondo. Le immagini si ispirano all'agricoltura biologica sostenibile e rigenerativa che Piel pratica nella sua tenuta. Le incisioni di figure mitologiche greche antiche che rappresentano la fertilità e l'abbondanza - presenti sulle facciate del castello di Padiès - sono state per Piel un'altra importante fonte di ispirazione.


"Dovevo essere la figura scandalosa di questo festival, ma non mi sembra che ne manchino, sia tra gli ospiti che tra gli artisti in gara", scherza Drusilla Foer durante la conferenza stampa di presentazione della terza serata del Festival di Sanremo, "Alla fine io sono solo molto alta. Sono molto contenta di essere in questo luogo musicale che è anche un luogo di aggregazione dell'Italia che ama la musica, che ama stare insieme davanti alla tv, è una manifestazione colma di amore per la musica".



Naike Rivelli, figlia primogenita di Ornella Muti, insieme alla madre da tempo porta avanti la battaglia per la legalizzazione delle droghe. Ce ne parla in questa intervista che le abbiamo fatto dopo le polemiche scoppiate in questi giorni. La Muti, ieri in conferenza stampa, a una domanda sul prossimo referendum sulla depenalizzazione della cannabis ha risposto: “A questo punto sarebbe meglio legalizzarla. Ci sono in giro troppi spacciatori. Ci sarebbero meni pericoli in giro”. La Muti comunque ha voluto chiarire che lei con la sua associazione sponsorizza l’uso terapeutico dell’erba, a scopi medici, non va certo in giro a fare la spacciatrice. Ovviamente la riposta ha scatenato il finimondo. Ecco cosa ci ha detto Naike.

Omero è stato l'autore di Iliade e Odissea. Ma, oltre a essergli attribuito l'handicap della cecità, c'è chi sostiene che in realtà non sia mai esistito

Fino al 28 febbraio 2022 al Castello Visconteo di Pavia c’è “Marginalia. Le forme della libertà”, una mostra ricca di universi visionari e di personalità eclettiche.
