A settant'anni dalla morte del filosofo e senatore italiano, la sua eredità rimane attuale. Difendere la libertà e le democrazie liberali dalla tracotanza del potere

A settant'anni dalla morte del filosofo e senatore italiano, la sua eredità rimane attuale. Difendere la libertà e le democrazie liberali dalla tracotanza del potere
Nella sua lunga esistenza Indro Montanelli ha incontrato i più grandi, controversi e affascinanti personaggi. Tra loro anche un anziano frate, Olinto Marella, conosciuto a Bologna come il "prete accattone". Il 4 ottobre 2020 è stato proclamato beato
Peter Dinklage ha lavorato moltissimo per diventare Tyrion Lannister ne "Il Trono di Spade": bullizzato da bambino, non riusciva a sfondare e in teatro e nel cinema perché gli venivano offerti ruoli caricaturali.
La travagliata storia umana e artistica di Ray Charles. Da bambino solo, senza libertà e cieco ad artista internazionale della soul music. Uno che veniva considerato "lo scemo del villaggio" e si è dimostrato "genio del mondo".
L'odissea di Pink: da "scema del villaggio" sofferente d'asma, bullizzata e dipendente da alcol e stupefacenti, a cantante di successo e quindi "genio del mondo".
Omero è stato l'autore di Iliade e Odissea. Ma, oltre a essergli attribuito l'handicap della cecità, c'è chi sostiene che in realtà non sia mai esistito
John Nash, il celebre matematico e Premio Nobel per l'economia, da bambino aveva molte difficoltà a socializzare con i compagni di scuola, ed era considerato lo "scemo del villaggio". Da grande è diventato "genio del mondo".
Emma Stone è oggi un'attrice di successo molto stimata. Ma da piccola ha sofferto di ansia e attacchi di panico, che l'hanno resa fonte di scherno da parte dei compagni di scuola. Psicoterapia e recitazione l'hanno aiutata a venirne fuori.
Thomas Edison interruppe gli studi giovanissimo: incompreso dagli insegnanti, studiò a casa con la madre, e decise di iniziare a lavorare a 14 anni. È questa la storia dell'inventore che, da "scemo del villaggio". è diventato "genio del mondo".
Sylvester Stallone ha avuto una giovinezza difficile: il rachitismo e la balbuzie prima, poi la solitudine e infine la povertà. Ma, come uno "scemo del villaggio" che può diventare "genio del mondo", sfondò con la sua prima sceneggiatura: nacque così "Rocky"