
Recatasi a Reggio Emilia, la leader di FdI ha fatto visita alle aziende produttrici del Parmigiano Reggiano, vera e propria eccellenza nell’ambito del made in Italy. Circondata dalle forme dello squisito formaggio nostrano, la politica ha postato una foto correlata da un messaggio dal tono scherzoso, ma che ha immediatamente infiammato gli animi degli antifascisti

Blackout e difficoltà ad aggiornare i Feed di Facebook e Instagram "per manutenzione". La zona più colpita in Nord Europa, ma problemi anche in Italia

Il sito HaRaGa organizza tutto, anche un perfetto tabellone con partenze ed arrivi, comprensivo di foto che ritraggono i viaggiatori clandestini sorridenti sulla barca dotata di navigatore satellitare

Il sito HaRaGa organizza tutto, anche un perfetto tabellone con partenze ed arrivi, comprensivo di foto che ritraggono i viaggiatori clandestini sorridenti sulla barca dotata di navigatore satellitare. Diverso il tono quando si descrive la rotta per la Spagna, nel quale compaiono foto di muri alti e filo spinato, certo meno allettanti dei liberi ed aperti spazi dell’isola. La denuncia di Salvatore Deidda, che chiede ancora una volta la chiusura delle rotte

Zuckerberg risponde ai cronisti dopo l'inchiesta del New York Tikes secondo cui Facebook avrebbe pagato un'azienda di pubbliche relazioni per screditare il miliardario ungherese

Si torna a parlare di Talat Chaudry Doga, candidato di origini pakistane al consiglio di quartiere che postò su facebook una fotografia dove imbracciava un kalashnikov: la commissione comunale ha deliberato che il 43enne resterà fra i candidati, dal momento che “non è rilevabile alcuna causa ostativa all’ammissibilità della candidatura”. Restano accese le polemiche

Si torna a parlare di Talat Chaudry Doga, candidato di origini pakistane al consiglio di quartiere che postò su facebook una fotografia dove imbracciava un kalashnikov: la commissione comunale ha deliberato che il 43enne resterà fra i candidati, dal momento che “non è rilevabile alcuna causa ostativa all’ammissibilità della candidatura”. Restano accese le polemiche

Secondo un'inchiesta della testata The Intercept, il meccanismo di Facebook per la creazione di inserzioni pubblicitarie permetteva fino a qualche giorno fa di targettizzare i propri annunci verso gli utenti che avevano espresso interesse per la nota teoria cospirazionista del genocidio bianco

utto ha avuto inizio, a fine settembre, dal post di un altro ventimigliese, che si lamentava per una multa. Decine i commenti e come sempre un valzer di accuse da parte dei tanti “leoni da tastiera”, pronti a scaricare odio e insulti

Il fondatore di Facebook è finito nel mirino di più fondi di investimento Usa, che chiedono la sua rimozione dalla presidenza
