I due militari hanno fermato lo straniero per effettuare un controllo, ma sono stati violentemente aggrediti dal soggetto, che li ha presi a calci e pugni. Per i carabineri, medicati in ospedale, dieci giorni di prognosi

I due militari hanno fermato lo straniero per effettuare un controllo, ma sono stati violentemente aggrediti dal soggetto, che li ha presi a calci e pugni. Per i carabineri, medicati in ospedale, dieci giorni di prognosi
I fratelli 38enni hanno cercato in ogni modo di entrare nella casa delle ballerine di un night. Respinti, i due sudamericani, completamente ubriachi, hanno aggredito i carabinieri, cercando addirittura di impossessarsi di una pistola: i militari feriti sono finiti al pronto soccorso
Non si conosce che cosa abbia scatenato la rabbia dello straniero. Raggiunto l'ufficio immigrazione, il 24enne ha aggredito un impiegato alle spalle, per poi accanirsi su un agente, rimasto seriamente ferito
L'extracomunitario, originario dello Zimbabwe, non era nuovo ad episodi del genere: per questo motivo, dopo la condanna in tribunale, è finito in carcere nell'attesa della prima udienza del processo
Lo straniero, con permesso di soggiorno per motivi umanitari scaduto a maggio, è stato condannato a 6 mesi con sospensione della pena. Davanti al giudice si è scusato: "Avevo paura, non lo farò più"
Giorni prima gli uomini della municipale avevano sottratto al magrebino un cane di razza pitbull, risultato appartenere ad un'altra persona e trovato in gravi condizioni di salute. Dopo aver seminato il panico nella clinica veterinaria dove la bestiola si trovava ricoverata, il tunisino ha creato disordini anche in ospedale, minacciando medici, infermieri ed agenti
A poche ore dall'omicidio arrivano le parole disperate della moglie del vicebrigadiere. Fuori dalla camera morturia, accorsi amici e familiari, che in lacrime confermano: "Lei viveva per lui, è una tragedia"
Lo straniero, completamente ubriaco, ha picchiato la moglie, l'ha gettata in strada e si è barricato in casa coi figli di uno e sei anni. Durante le fasi di arresto, i poliziotti sono stati aggrediti con una pistola, rivelatasi successivamente una replica, ed un martello di ferro
Trovandosi in diffocoltà, lo spacciatore senegalese ha cominciato ad urlare, richiamando alcuni connazionali. Questi hanno circondato gli agenti della locale, prendendoli a bottigliate e tenendoli sotto scacco fino all'arrivo dei rinforzi inviati dalla centrale
Il gruppo di extracomunitari è intervenuto per proteggere un nigeriano che si era ribellato alle operazioni di controllo da parte degli uomini della questura. Per bloccare il facinoroso africano è stato prezioso il contributo di due privati cittadini, che gli hanno spruzzato addosso spray urticante prima che la situazione degenerasse