
Tredici ordinanze di custodia cautelare per i presunti fiancheggiatori del clan camorristico e del killer Giuseppe Setola. Sono tutti incensurati. Tra loro anche tre poliziotti: due della Stradale e uno del Nucleo Piantonamenti. Sequestrati discoteche e locali, per un valore di una decina di milioni di euro
Im manette sindaco e assessore ai Lavori pubblici di Montesarchio per un accordo elettorale con il clan Iadanza-Panella. Concessi appalti per mense, parcheggi e raccolta dei rifiuti

E' finito in manette Feliciani Mallardo capo dell'omonimo clan. Sotto sequestro 300 appartamenti
La procura di Milano ha deciso di eseguire la condanna a 8 anni e un mese stabilita ieri della Cassazione per aggiotaggio nella vicenda del crac Parmalat. Il pg ha scelto di non attendere la pronuncia del tribunale di sorveglianza sulla richiesta dei difensori: scontare la pena ai domiciliari perché il loro assistito ha più di 70 anni
Una maxi operazione condotta dalla polizia di Firenze ha portato all'arresto di 22 esponenti dell'area anarchica ritenuti responsabili di diversi reati, tra i quali associazione a delinquere, danneggiamento, violenza e oltraggio a pubblico ufficiale
Il clan camorristico Polverino controllava il traffico di stupefacenti dalla Spagna all'Italia. In manette anche Salvatore Camerlingo, cugino del boss Salvatore Liccardi, e Armando Chiaro, "colletto bianco" accusato di essersi intestato beni del clan. 'Ndrangheta, azzoppata la cosca dei Mazzaferro
A Roma arrestate 38 persone, componenti di una banda che voleva conquistare il monopolio della droga nella Capitale. Gli affiliati avevano legami anche con gruppi camorristici napoletani
Maxi operazione della polizia nel Reggino: in manette quaranta affiliati alla cosca Mazzaferro di Marina di Gioiosa Ionica. Presi pure il sindaco Rocco Femia e tre assessori della giunta di Marina di Gioiosa Ionica. Femia avrebbe fatto in modo di affidare gli appalti pubblici alla cosca
Il boss Mario Caterino è stato arrestato dagli agenti della Squadra mobile di Caserta. Considerato il numero due dei Casalesi, era ricercato da tre anni
Centinaia di migliaia di euro in contanti nascosti nelle intercapedini ricavate nei muri: erano di Mario Potenza, 83enne pluripregiudicato della zona di Santa Lucia. Al momento dell’irruzione nell’abitazione i familiari stavano sostituendo le mazzette di banconote con le fotocopie