Troppi banditi sfuggono all'arresto. Mesi di ricerche che spesso si concludono nel nulla. Igor tiene sotto scacco l'Italia così come fece la banda dell'Audi giall
Troppi banditi sfuggono all'arresto. Mesi di ricerche che spesso si concludono nel nulla. Igor tiene sotto scacco l'Italia così come fece la banda dell'Audi giall
Il bandito che ha terrorizzato il Nord Est è stato fermato in Grecia. Arrestato tre volte in passato è sempre stato scarcerato. E vanta pure 5 identità
Manette al conducente dell'Audi gialla utilizzata da una banda criminale dedita ai furti. All'inizio dell'anno aveva seminato il panico sulle strade del Nord-Est Italia
La banda dell'Audi Gialla ancora in fuga. Ma le indagini, dopo 5 mesi, stanno forse arrivando ad una svolta: uno degli albanesi sarebbe stato identificato
I banditi dopo aver dato alla fiamme l'Audi gialla avrebbero rubato un'altra macchina: una Bmw nera per continuare le loro scorribande
Due fori di proiettile sulle portiere, un mozzicone di sigaretta lasciato a terra, altre tracce organiche che potrebbero dare indizi
Il fuoco, come sa qualsiasi banda di rapinatori, cancella le tracce. Elimina le impronte digitali. Distrugge i capelli che possono essere finiti dentro un passamontagna: ma adesso c'è un indizio
Il procuratore della Repubblica di Treviso, Michele Dalla Costa, si è detto rammaricato "per il troppo clamore mediatico" riservato alle gesta dei malviventi della Audi gialla rubata, abbandonata e trovata incendiata la scorsa notte, nei pressi di Onè di Fonte (Treviso), dopo una caccia con carabinieri e polizia che dura da una decina di giorni
L’ Audi è stata ritrovata completamente avvolta dalle fiamme, anche se qualche frammento di carrozzeria di colore giallo era ancora distinguibile al momento dell’intervento dei vigili del fuoco. La carcassa è stata ora rimossa, posta sotto sequestro dai Carabinieri, e portata in un deposito giudiziario. L’allarme per un’auto che andava a fuoco, nelle campagne di Fonte, in via Battagello, è giunto da alcuni cittadini al 112 verso la mezzanotte. Si tratta di una zona vicina ad un torrente, il Muson. Sul posto sono accorsi una squadra di vigili del fuoco di Castelfranco, ed un gruppo di pompieri volontari di Asolo. Le fiamme sono state domate in poco tempo. Secondo quanto si è appreso, non si notava nulla che non fossero gli elementi dell’abitacolo carbonizzato. Il luogo scelto per disfarsi del bolide giallo fa presupporre che il covo della imprendibile banda di malviventi fosse effettivamente nel trevigiano.
I tre malviventi che la usavano, sentendosi braccati, hanno incendiato la vettura in aperta campagna: caccia ai banditi