Fermato per dei controlli, il nordafricano aggredì e minacciò di morte i poliziotti, ma in tribunale dischiarò di essere lui la vittima di un pestaggio. Ora dovrà scontare 3 anni e pagare un risarcimento
Fermato per dei controlli, il nordafricano aggredì e minacciò di morte i poliziotti, ma in tribunale dischiarò di essere lui la vittima di un pestaggio. Ora dovrà scontare 3 anni e pagare un risarcimento
Lucio Marzo accusò del delitto il meccanico Fausto Nicolì. Dal rito abbreviato altri 2 anni e 8 mesi per calunnia. In primo grado riconosciuto colpevole dell'assassinio della ragazza, sconta 18 anni e 8 mesi
Secondo la Procura di Caltanissetta, Ciancimino avrebbe accusato ingiustamente Gianni De Gennaro sostenendo che l'ex capo della Polizia avesse veicolato informazioni riservate a Vito Ciancimino tramite il conte Romolo Vaselli, imprenditore edile, considerato un prestanome dell'ex sindaco mafioso di Palermo
È giallo sugli indagati nell'inchiesta apert dalla Procura di Roma sul falso dossier usato per far fuori Marcello De Vito dalla corsa alle Comunarie M5S per il Campidoglio
L'ha chiesto stamattina durante l'udienza al processo a carico di Massimo Bossetti l'avvocato Carlotta Biffi, legale di Massimo Maggioni, un collega di lavoro dell'imputato che ha accusato il carpentiere di Mapello di calunnia
Riccardo Scamarcio non spinse la giornalista Barbara Di Palma in discoteca e lei, attribuendogli quel gesto violento, non lo fece in cattiva fede, sicura delle sue ragioni
A querelarlo per le dichiarazioni fatte in aula come avvocato la Procura di Viterbo. Al centro della vicenda la misteriosa morte nel 2004 dell'urologo di Barcellona Pozzo di Gotto Attilio Manca
Il gip ha rinviato a giudizio il figlio del sindaco boss per avere inventato accuse a carico dell'ex capo della Polizia, Gianni De Gennaro, e di Lorenzo Narracci. Il processo inizierà il prossimo 2 marzo
Aveva denunciato di essere stato minacciato da un agente dei Servizi nel 2009. Ma ora il gip ha archiviato la posizione dello 007, perché le indagini hanno smentito le sue parole. È l'ennesimo flop del testimone chiave sulla presunta trattativa Stato-mafia
Sperava di riottenere dal Vaticano la veste religiosa e per questo aveva inventato una finta storia, coinvolgendo alcuni sacerdoti che aveva accusato di intrattenersi con minorenni. Ma è stato smascherato dai carabinieri ed è finito in cella