Il leader Cgil contro l'ad Fiat e la sua intervista su Rai3: "Perché non parla alle sue controparti naturali? Le controversie non si risolvono così". Poi la stoccata: "Come fa a fare utili se ha 20mila operai in Cig? E sono in cassa perché i modelli Fiat non vengono venduti". E Bonanni chiede un incontro
Cgil
Metalmeccanici Cgil in piazza con studenti e centri sociali per diritti, lavoro e occupazione. La manifestazione è stata pacifica. Sacconi: "La piazza è inadatta a governare", Epifani: "Lascio Cgil sperando che le cose cambino". Mentre il segretario parla, i manifestanti invocano lo sciopero generale. Guarda i video 1 - 2
La possibile svolta del sindacato rosso. La leader designata deve tornare a guardare a tutte le sue categorie e non fare da sponda agli ultimi mohicani della Fiom, legati a Cobas e centri sociali. Epifani ha finito per non trattare né con le imprese né con il governo
Un rapporto presentato da Ires-Cgil evidenzia che dal 2000 al 2010 c'è stata una perdita di potere d'acquisto pari a 5.453 euro. Epifani: "Urgente un intervento che sgravi i lavoratori dipendenti". Le associazioni consumatori: "Colpiti anche da rincari per oltre 11mila euro"
Il sindacato di Epifani ingiunge al primo cittadino di rimuovere tutti i simboli dall'istituto scolastico Gianfranco Miglio.Per il ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, che ha già chiesto di togliere il marchio dalla scuola, si tratta di «una polemica superata».
Continua a far discutere la decisione della Fiat di non consentire ai tre operai di Melfi reintegrati dal giudice di lavorare. Il Colle: "Superare questo grave episodio". Matteoli: "Rispettare le sentenze"
L’associazione degli imprenditori ai sindacati: ora parliamo di competitività, assenteismo e produttività. Cremaschi (Fiom): "È come a Pomigliano, la Cgil rompa con Confindustria"
La nuova società, costituita per gestire l'accordo del 15 giugno, non firmato dalla Fiom, dalla fine di settembre riassumerà i lavoratori Fiat di Pomigliano. A settembre saranno definite le regole contrattuali
Nasce la nuvoa società per lo stabilimento campano, presidente Marchionne. Domani il tavolo su Mirafiori con azienda, enti locali e parti sociali. Il ministro del Welfare: "Vedo la possibilità della convergenza tra le parti. La Cgil può rientrare in gioco"
Ci voleva un manager come Marchionne per rompere il tabù della "giusta causa", che in Italia non è mai stata tale. I sindacati moderati lo hanno capito e il clima sta cambiando. Solo la Cgil resta indietro