I nerazzurri oltre a sfidare la squadra campione d'Europa si trovano di fronte a una tradizione assolutamente negativa, almeno per quanto riguarda San Siro: i catalani infatti non hanno mai perso con i nerazzurri a Milano, raccogliendo tre pari e una vittoria (51 anni fa)
Il portoghese si sente alla pari. Il pericolo Messi: "È speciale, ma il mio calcio non è a uomo". Il Barcellona ha studiato in pullman: "Tutti a vedere Invictus"
Vigilia della semifinale con il Barcellona. Moratti: "Una bella sfida contro una squadra molto forte. Ma forse siamo molto forti anche noi". Sul derby di Roma: "Decisivo il rigore di Floccari". Il Barcellona ha viaggiato in pullman. E Totti chiede scusa per il pollice verso ai tifosi
A Mosca i nerazzurri vincono con una punizione di Sneijder che si infila sotto la barriera. Poi qualche brivido per Julio Cesar. Nel secondo tempo i russi restano in 10. Mourinho: "Siamo da Champions"
Domani sera a Old Trafford va in scena il quarto più nobile della Champions league: in campo le tre coppe del Manchester United contro le quattro conquistate dal Bayern. Una sfida che nel '99 fu una rocambolesca finale. Ma lo United su 8 precedenti vinse solo quella sfida
Nerazzurri in campo domani alle 18,30 per conquistare la semifinale. Il fantasista in dubbio: toccato duro da Muntari. Il tecnico punge il Cska: "Sulle date hanno fatto come Galliani"
Primo tempo da sonno, nella ripresa i nerazzurri dominano ma passano solo grazie al gol di Milito. Balotelli non esulta
Un solo punto per le squadre russe su sette sfide giocate a San Siro con i nerazzurri: anche le statistiche stanno dalla parte dei nerazzurri che domani sera nei quarti di Champions troveranno l'avversario più abbordabile che poteva uscire dall'urna dei sorteggi
L'amministratore delegato blucerchiato Beppe Marotta: «Abbiamo l'obbligo di crederci fino in fondo». E su Cassano: «È il nostro valore aggiunto e credo lo sarà anche la prossima stagione»
I soliti superficiali pensano che aver ricevuto in dono dall'urna dell'Uefa i moscoviti, sia un segno del destino. É invece una prova di ulteriore maturità richiesta all'Inter. Da sempre per vincere la Champions si vuole un colpo d'ala: ricordate l'Italia di Lippi in Germania?
