Standard & Poor's taglia l'outlook del nostro Paese da stabile a negativo, confermando il rating A+ sul debito a lungo termine: "Le attuali prospettive di crescita sono deboli e l’impegno politico per riforme che aumentino la produttività sembra incerto". Tremonti rassicura: "Manterremo gli impegni presi"
conti pubblici
Una fonte rivela che per il mantenimento dei conti pubblici nel biennio 2011-'12 entro giugno sarà varata una manovra estiva da 7-8 miliardi di euro. L'opposizione: "Lacrime e sangue". Ma Casero smentisce
Per il governatore, la manovra correttiva ipotizzata dal governo nel Def per conseguire il pareggio di bilancio nel 2014 comporterà tagli alla spesa del 7%. Poi Draghi lancia l'avvertimento: "Data l’elevata pressione fiscale, è inevitabile un significativo contenimento della spesa"
Nell'audizione a Palazzo Madama, Confindustria apprezza il risanamento dei conti ma boccia il Piano per le riforme varato dal governo: "E' deludente". E rilancia: "Serve uno sforzo superiore a quello compiuto negli anni Novanta per rispettare i parametri di Maastricht"
Promossi i conti pubblici italiani cui l'Fmi assegna la medaglia di bronzo nel G7. Dopo aver promosso la "cura" Tremonti che ha abbassato la disoccupazione sotto la media Ue, i tecnici di Washington lodano il lavoro fatto dal governo sulle spese: nel 2011 si attesteranno al 49,8% del pil. I conti pubblici sono orientati su un percorso di progressivo risanamento: nel 2016 rientreranno sotto la soglia del 3% del pil
I tecnici di Washington promuovono l'Italia: disoccupazione all’8,6% nel 2011 e all’8,3% nel 2012 a fronte di una media Ue al 9,9%. Bene anche il pil: nel 2011 crescerà dell’1,1%. Ora il Belpaese "è più vicino di altri paesi europei a raggiungere l’obiettivo di un deficit sotto il 3% nel 2013"
In campo i ministri delle Finanze per discutere degli automatismi di riduzione del debito pubblico. Tremonti ottiene che siano presi in considerazione altri parametri, come il debito privato e la solidità del sistema finanziario. Ma la trattativa si presenta complessa
Il ministro dell'Economia scrive al governo invitando tutti i colleghi a ridurre gli stanziamenti per le spese non "obbligatorie e inderogabili". E rilancia: "Tutte le amministrazioni debbono collaborare per fare quadrare i conti pubblici"
In occasione della Giornata mondiale del risparmio, il capo dello Stato lancia un appello alle istituzioni: "Disciplina nei conti pubblici". Draghi: "Pil sceso ai livelli di nove anni fa". Il ministro dell'Economia lancia la riforma fiscale: "Ma quando avremo le casse piene"
La pressione fiscale sfiora il record toccato nel 1997 con l'Eurotassa. Si passa dal settimo al quinto posto, insieme alla Francia. Record anche per la spesa pubblica che sfiora gli 800 miliardi di euro: il 52,5% del pil. E il debito è il più alto del Vecchio Continente: 115,8% rispetto al prodotto interno lordo, con una crescita di quasi 10 punti percentuali in un anno