La precisazione dopo le fake news
La precisazione dopo le fake news
L'ad invita Viale Mazzini a fare "più servizio pubblico". Ricci rassicura: "Il tg sta risalendo"
Sono favorevole a qualunque cosa apra il mercato e generi concorrenza nel nostro Paese, ma non capisco cosa si metta a gara nel caso del Festival di Sanremo. Si tratta di un evento particolare, che dagli anni '50 accompagna le nostre vite. Non è solo un servizio o un bene, quindi aprire i bandi proprio per questo, con tutto quello per cui avrebbe più senso, mi sembra abbastanza incomprensibile
Perché il Festival di Sanremo non è esattamente un bene o un servizio: per produrre e trasmettere un evento fatto di musica non servono né bandi né permessi
Rumors e conti: l'ipotesi più accreditata è la conferma del Festival sulla tv di Stato
Sergio Cerruti, l'uomo che ha vinto la battaglia legale: "A sbagliare per me è stato il Comune"
La sentenza del Tar sul Festival di Sanremo e il suo legame con la Rai potrebbe avere risvolti clamorosi e interrompe un equilibrio tra il comune ligure e la televisione di Stato che dura da 70 anni. Non bisogna dimenticare, infatti, che oltre alle cinque giornate della kermesse, ci sono tanti altri eventi nel corso dell'anno che si svolgono nella città costiera, che in questo momento solo la Rai può riuscire a garantire
I giudici amministrativi "salvano" l'edizione 2025, poi servirà una gara pubblica
Quindi, oggi...: il disastro di Macron, il Festival della canzone italiana e Salis