Le ultime operazioni confermano il trapanese come centro dell'immigrazione proveniente dalla Tunisia: tra Marsala e Mazara, chi gestisce il traffico di esseri umani appare sempre più organizzato e pericoloso
Le ultime operazioni confermano il trapanese come centro dell'immigrazione proveniente dalla Tunisia: tra Marsala e Mazara, chi gestisce il traffico di esseri umani appare sempre più organizzato e pericoloso
Il sodalizio criminale, che vantava basi operative nel territorio dei comuni di Mazara del Vallo (Trapani), Marsala (Trapani), Palermo, Lampedusa e in Tunisia, e che è stato sgominato all'alba di oggi dalla Procura di Palermo che ha fermato 14 persone, utilizzava gommoni carenati, dotati di potenti motori fuoribordo, con i quali era in grado di coprire il tratto di mare che separa le due sponde del Mediterraneo in poche ore, trasportando, per ciascuna traversata compiuta, dai 10 ai 15 migranti irregolari, oltre ad una quantità variabile di tabacchi che "raggiungeva in alcuni casi il peso di qualche quintale"
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