Aveva pagato un killer per fare uccidere il genero, ma il piano ha avuto un esito inaspettato. A spingere l'uomo ad organizzare l'omicidio del genero sarebbe stata la milionaria causa di separazione con la figlia
Aveva pagato un killer per fare uccidere il genero, ma il piano ha avuto un esito inaspettato. A spingere l'uomo ad organizzare l'omicidio del genero sarebbe stata la milionaria causa di separazione con la figlia
Immigrato irregolare in Italia, viveva di espedienti. Incastrato da video e Dna
Gisella Rota è diventata sindaco, ma la campagna contro i narcos gli è costata la vita. Quattro killer del crimine organizzato l'hanno freddata in casa sua
Secondo gli investigatori Syed Rizwan Farook era in contatto con più di un soggetto legato al terrorismo internazionale
Le intercettazioni di uno dei due presunti assassini del piccolo Coco', ucciso insieme al nonno e alla madre a Cassano allo Jonio
Nell'audio caricato su YouTube le prime confuse comunicazioni della polizia dopo aver ricevuto una telefonata dal college di Roseburg che segnala una sparatoria in corso
Strage all’Umpqua Community College di Roseburg, in Oregon. Il killer ha postato un messaggio sui social network poi ha aperto il fuoco in diverse classi. Tredici i morti e venti i feriti. I testimoni: "Voleva sapere la nostra religione"
Paura a Sondrio. Un morto e due componenti della famiglia in ospedale per colpa di una forma di formaggio acquistata in una fattoria
Non si è ancora chiuso il giallo dell'omicidio di Brescia. Gli investigatori stanno provando a cercare eventuali complici dei due killer e soprattutto cercano un movente per l'omicidio
Hanno confessato i due presunti killer dei coniugi di Brescia Francesco Seramondi e Giovanna Ferrari uccisi a colpi di fucile l'11 agosto nella loro pizzeria. "Abbiamo raccolto la confessione piena di chi ha commesso il duplice omicidio. Gli autori sono gli stessi dell'agguato di un mese fa ai danni del dipendente dei Seramondi". Lo ha detto il procuratore capo di Brescia Tommaso Buonanno nel corso della conferenza stampa sull'arresto di Muhammad Adnan, pakistano di 32 anni, e Sarbjit Singh, indiano di 33 anni. Il pakistano, in particolare, è anche il proprietario del negozio 'Dolce e Salato', comprato dai Seramondi e concorrente dell'attività delle vittime. Video a cura di VISTA Agenzia Televisiva Parlamentare / Alexander Jakhnagiev