Duro botta e risposta a distanza. Berlusconi: "Avevamo le mani legate da persone stataliste e che si sono appoggiate alla magistratura per avere protezione". La replica di Fini: "Lo compatisco". Ed è bagarre. Cicchitto: "Fini è portatore sano di una autentica ossessione, quella contro Berlusconi"
Popolo della Libertà (Pdl)
Dopo la strigliata di Napolitano, Vendola, Casini e Di Pietro saltano al collo di Bersani: "Scelga con chi allearsi". Imbarazzo nel Pd. Fioroni e Gentiloni: "Tagliare con l'Idv". Ora Bersani rischia grosso
Il Terzo polo perde consensi. E anche l'Udc è giù nei sondaggi. Ma Casini tira dritto contro la maggioranza: "L'alleanza tra Pdl e Udc sono cinque anni...". E chiede all'ad Ferrari e al leader di Confindustria di scendere in campo: "Bisogna colmare la distanza tra la gente e gli uomini politici". Poi boccia la volata del Cav al Quirinale: "E io vado sulla luna..."
Il clan camorristico Polverino controllava il traffico di stupefacenti dalla Spagna all'Italia. In manette anche Salvatore Camerlingo, cugino del boss Salvatore Liccardi, e Armando Chiaro, "colletto bianco" accusato di essersi intestato beni del clan. 'Ndrangheta, azzoppata la cosca dei Mazzaferro
Il Cavaliere critica il raid della Nato durante il quale hanno perso la vita Saif Islam e tre bambini: "Fatto gravissimo se hanno volutamente ucciso il figlio di Gheddafi"
In vista delle amministrative Fini cancella il suo nome dal logo di Bastia Umbra. All'Unità confida le sue paure: "La mia impresa non può misurarsi in questa occasione". E guarda alle politiche sperando ancora di mandare a casa il Cav. Ma la sua sembra già una resa...
La maggioranza accoglie le richieste della Lega sulla data di "scadenza" della missione italiana e sull'individuazione di fonti per finanziare la missione non provenienti da un incremento del prelievo fiscale. Soddisfatto il Senatur: "Anche Berlusconi voterà la mozione, perché a noi va bene e a lui non va male". Disinnescata la crisi tra Pdl e Lega
Dopo le tensioni sull'intervento militare italiano al fianco della Nato in Libia e le minacce del Senatùr ("O il Pdl vota la nostra mozione o cade il governo"). Domani vertice tra i capigruppo dei due partiti in vista del voto in parlamento. Il premier: "Non credo ci saranno difficoltà". Bossi ottimista
Nuovo assalto al premier: "Lui è il male, io l'antidoto". Ma accusa il Pd di non essere un "partner affidabile" contro il Cav: "Lo diventerà quando chiarirà se è davvero un partito alternativo e se eviterà di scosciarsi alla corte di Casini". E ripropone l'ammucchiata con Bersani e Vendola
Dopo le dichiarazioni distensive di alcuni esponenti della Lega, come quelle del ministro Calderoli, che davano per acquisita la pace tra Pdl e Lega Nord, torna la tensione tra Pdl e Lega. Umberto Bossi torna alla carica e dice: "Se Berlusconi non voterà la mozione vuol dire che vuol far saltare il governo". Il Senatùr torna poi a parlare dei raid in Libia: "Non servono a niente, ammazzi solo la gente. Poveracci, sono poi costretti a scappare". Domani vertice del Pdl a Palazzo Chigi per fare il punto sul nodo delle mozioni