I procuratori generali si ribellano alle restrizioni imposte da Trump agli immigrati musulmani. E la protesta assedia la Casa Bianca
I procuratori generali si ribellano alle restrizioni imposte da Trump agli immigrati musulmani. E la protesta assedia la Casa Bianca
Tra chi protestava, c'era anche un gruppo di black bloc, vestiti di nero e incappucciati, che si sono rivelati essere la fronda più violenta del gruppo
Nella capitale federale non si rischia nulla per la coltivazione di sei piante al massimo e il possesso personale di 56 grammi al massimo. Non si può però fumare cannabis in pubblico e bisogna avere almeno 21 anni
"La nostra intenzione prima di questo evento era di non effettuare arresti, purtroppo ci hanno forzato la mano", ha dichiarato il capo della polizia cittadina
A Portland, nell'Oregon, i manifestanti che protestano contro Trump ma non sono andati a votare. Un'indagine della KGW News ha mostrato che 69 manifestanti sui 112 arrestati (quindi più del 60%) non si è recata alle urne
Non si placano le proteste contro Donald Trump. La città di New York City continua a manifestare appena può e ieri, così come ogni giorno dalle elezioni, migliaia di persone sono scese in strada ancora una volta per recarsi sotto la Trump Tower. E io ero lì, tra i manifestanti, per raccontare quello che è accaduto e quello che ho visto.
Ancora una notte, la terza, di proteste contro l'elezione di Trump. In migliaia sono scesi nelle strade degli Stati Uniti. Così la violenza genera violenza
Non solo messaggi sul social network o striscioni nelle piazze. Decide di persone danno fuoco alle proprie scarpe
In America scende in piazza l'odio. I finti democratici non riconoscono il voto popolare. E marciano contro il nuovo presidente (eletto democraticamente)
L'inaspettata vittoria di Donald Trump ha frustrato le ambizioni dei sostenitori di Hillary che sono scesi in piazza per protestare in diverse città statunitensi