Costoso, ma neppure troppo per essere in centro. Peccato per quei primi piani in mano allo spaccio
Costoso, ma neppure troppo per essere in centro. Peccato per quei primi piani in mano allo spaccio
Non c’è zona della città che sia immune dai traffici criminali
Quaranta africani assalgono i carabinieri per liberare due pusher arrestati. I residenti li salvano dal linciaggio
Spaccio sulla linea 56, prostituzione all'uscita delle scuole, furti e rapine, minacce e risse, abusivi, clandestini e l'apertura di una moschea. Benvenuti in via Padova
La trans Federica, nota nella zona di via Padova, racconta la sua terribile quotidianità tra aggressioni, minacce e degrado. Vive in via Arquà dove gli stabili ormai fatiscenti sono occupati abusivamente da stranieri soprattutto egiziani. Poi, a telecamere spente riusciamo a parlare con un autista della linea 56 che ci rivela gli spostamenti degli spacciatori lungo la tratta: Piazzale Loreto, via Padova fino a piazza Argentina. Ogni etnia ha la sua zona di spaccio.
Via Padova, una via lunga quattro chilometri completamente fuori controllo. Ecco le voci di residenti e commercianti e le immagini inquietanti dell'ultima rissa accaduta pochi giorni fa che ha portato alla devastazione di una quarantina di macchine.
L'ex parlamentare racconta: "Un paio di anni fa rimasi sconcertata perché vidi in discoteca ragazzi sballati con una erezione visibile"
Spaccio di droga, scippi, furti e persino un tentativo di stupro sventato: benvenuti nella casbah del quartier Tor Sapienza. Qui i cittadini hanno deciso di farsi giustizia da sé
Altro che soluzione per il sovraffollamento, sarà allarme sicurezza. Anche qualche ex detenuto al 41 bis potrebbe tornare libero