Il direttore del Tg1 si difende da chi lo accusa di censura: "Ho dato tutte le notizie secondo il criterio del servizio pubblico". E contrattacca: "Non si può tirare in ballo il giudizio pubblico in termini contraddittori, perché secondo alcuni vale solo per i Tg e non per altri programmi"
L'editoriale della discorsia ha rotto gli schemi, pure i giornalisti veltroniani ora "tradiscono" il partito
I giornalisti "democratici" in piazza per la "libertà di stampa", ma vogliono costringere al silenzio il direttore del Tg1. Colpevole di aver detto la sua opinione. Il sindacato di redazione attacca: "Perso l’equlibrio". La replica: "Ecco chi è intollerante"
La sinistra grida alla libertà di stampa negata, ma dopo l'editoriale del direttore del Tg1 che criticava la manifestazione di Roma, il cdr chiede un incontro con i vertici di viale Mazzini: "Editoriale irrituale"
La sinistra si scaglia contro Minzolini che dice: "Non è a rischio la libertà di stampa, il rischio è un altro: nell'informazione è in atto uno scontro di poteri e la manifestazione fotografa una disparità perché è stata convocata contro la decisione del premier di presentare due querele, a Repubblica e all'Unità, ma non quelle che colpiscono altri giornali magari di diverso orientamento"
Riunitosi in seduta prima della pausa estiva, il cda nomina i nuovi vicedirettori. Rispettate le anticipazioni della vigilia: passa la linea "niente esterni". Alla votazione non partecipano i consiglieri vicini all'opposizione. Garimberti: "Chiarire il no a Sky". E Masi: "Evitato di svendere la Rai"
"Pluralismo e completezza d'informazione, questi i doveri dei direttori verso l'azienda". Così il cda della Rai in seguito alla polemica sulla gestione delle notizie sull'inchiesta di Bari da parte del direttore Tg1. Zavoli: "Dopo le nomine avvieremo una serie di confronti con tutte le testate"
Domani il direttore generale di viale Mazzini, Mauro Masi, porterà sul tavolo del cda le proposte per le nomine Rai. La guida del Tg1 dovrebbe andare all'inviato della Stampa. A guidare Rai Uno arriverà Mauro Mazza. Franceschini protesta: "Mai visto nomine sotto elezioni"