Politica
Il ministro per le Riforme in parlamento: "Intercettazioni inaccettabili". E promette: "Faremo ulteriori approfondimenti". Ma le sue minacce non spaventano Washington
Il ministro per le Riforme in parlamento: "Intercettazioni inaccettabili". E promette: "Faremo ulteriori approfondimenti". Ma le sue minacce non spaventano Washington
Julian Assange, fondatore di WikiLeaks, tira le fila del suo 2012 dall'ambasciata ecuadoregna. Ricorda i giornalisti in carcere, denunciando i Paesi poco democratici. E rivela di avere almeno un milione di nuovi documenti pronti per la divulgazione nel 2013