Riforma fiscale, Leo: "Interventi per ceto medio, paga oltre 50% di tasse"

Un grande tema è la pressione fiscale: abbiamo fatto un primo passo per le fasce medio-basse, ora dobbiamo andare oltre e occuparci del ceto medio, ho sempre detto che chi guadagna 55 mila euro non può essere considerato super-ricco, vogliamo intervenire e dobbiamo farlo reperendo le risorse per procedere". Lo ha ribadito il vice ministro dell'Economia Maurizio Leo, intervenendo al convegno sulla riforma fiscale e insistendo che bisogna "cambiare registro" sull'accertamento, "non agire ex post, ma ex ante, con la logica del concordato preventivo biennale, così come sulle sanzioni che oggi sono da esproprio, per esempio in materia di Iva, e il contenzioso che è un moloch inespugnabile, visto che presso la Corte di Cassazione il 44% di controversie civili è tributario, dobbiamo semplificare e far diminuire questo carico con la conciliazione, come ci chiede l'Europa che ci da risorse per deflazionare". Fonte video Camera (Alexander Jakhnagiev)

Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica