Tridico (M5s): "Draghi vuole eurobond per le armi, noi pace e lavoro"
“Il rapporto Draghi ha il merito di aprire una riflessione sul futuro dell’Unione ma offre risposte inadeguate, che non modificano il quadro delle politiche macroeconomiche e la qualità dello sviluppo. La proposta di 800 miliardi di investimenti se finanziati dal debito comune rilancia l’ottima esperienza del Next Generation. Ma come si può realizzare in un contesto di politiche fiscali dominato dall’austerità? Il Patto di stabilità ha funzionato solo quando è stato sospeso". Così in un intervento in plenaria Pasquale Tridico, capodelegazione del Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo. "Ma già quest’anno, il nuovo Patto impone per gli Stati membri una riduzione di spesa pubblica di 100 miliardi di euro, e per l’Italia di 13 miliardi all’anno. Il rapporto Draghi non è completo. Manca una analisi del lavoro di oggi, della funzione dei sindacati, dei problemi della povertà e disuguaglianza scaturiti dal capitalismo finanziario, e della grande disparità tributaria che garantisce alle multinazionali vantaggi fiscali ed elusione. Manca un riferimento sulle conseguenze dell’impatto dell’Intelligenza artificiale sul lavoro: senza un reddito minimo avremo milioni di poveri in più. Infine, ma come si può rilanciare l’economia europea con gli Eurobond per le armi? Crediamo in una Europa più integrata, sociale e solidale, e non immobilizzata nel neoliberismo”, conclude. Ebs (Alexander Jakhnagiev)