Ipotesi Draghi, Paragone: “Un incubo, non è risorsa ma colui che cominciò a tradire il Paese”

02-01-21 Ipotesi Draghi, Paragone: “Incubo, non è risorsa ma colui che cominciò a tradire il Paese” “Ho ascoltato con grande attenzione il discorso del Capo dello Stato e devo dire che alla fine quello che era l'incubo peggiore comincia un po' a materializzarsi davanti ai miei occhi” Così il senatore Gianluigi Paragone in una diretta su Facebook nella sera del 2 febbraio 2021. Paragone ha poi aggiunto: “La politica ha avuto paura e ha paura di concretizzare quello che nel Paese si stava alimentando, e cioè la voglia di rompere determinati schemi, schemi di rottura che vedono l’Europa come unico potere che riesce a dettare le condizioni di mera sopravvivenza agli altri. Ma sono riusciti a costruirlo talmente bene, che adesso tutti saranno lì – come già accadde con Mario Monti – a portare in processione Mario Draghi, l’uomo della salvezza, l’uomo della sopravvivenza. Il peggior incubo, per quello che mi riguarda, perché come dissi nelle trasmissioni televisive, come ho scritto mettendo quindi nero su bianco nei miei libri, considero Draghi non una risorsa del Paese, ma colui che cominciò a tradire il Paese” / Facebook Gianluigi Paragone (Alexander Jakhnagiev)

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