Concorrenza, il ddl è fermo da dicembre. E il premier richiama i ministri. Sì al voto di fiducia sui balneari. Ma l’ex Bce è stanco dei veti di M5s e Lega

Concorrenza, il ddl è fermo da dicembre. E il premier richiama i ministri. Sì al voto di fiducia sui balneari. Ma l’ex Bce è stanco dei veti di M5s e Lega
È il giorno della tanto vagheggiata informativa sull'Ucraina, con Mario Draghi che questa mattina è atteso prima in Senato (alle 9) e poi alla Camera (alle 11.30)
Il premier irritato della fronda del leader M5s sulle armi: il quarto decreto non è previsto prima delle amministrative
La Lega guida la fronda e fa saltare tre volte il numero legale. Ma non si metterà di traverso sull'Ucraina
Il premier al Forum di Sorrento organizzato da Carfagna: serve un cambio di paradigma
Un primo ma deciso segnale Mario Draghi lo aveva già dato martedì
L'ex Bce dovrà mediare tra Washington e un'Europa che spinge per un cessate il fuoco e negoziati di pace
L’ex premier segue lo stesso schema che nel 2019 portò Salvini alla crisi. Il pretesto delle armi a Kiev su cui il M5s ha già votato a favore
Question time il 19 maggio. L'irritazione di Palazzo Chigi. L'ex Bce e Biden parleranno anche dell'invio di armamenti
Il decreto pronto a giorni L’ipotesi è che dopo gli Usa l’ex Bce vada in Parlamento per un’informativa (senza voto) già prevista per legge