Agenzia Vista

Nel corso della conferenza stampa di fine anno, Vladimir Putin ha anche risposto a una domanda di quello che è stato presentato come un "sosia virtuale" del presidente russo. "Salve, sono uno studente dell'università di San Pietroburgo, vorrei chiederle: è vero che ha molti sosia?", ha domandato il sosia che pare creato con l'intelligenza artificiale. "Vedo che lei può essere simile a me e parlare con la mia voce, ma ci ho pensato e ho deciso che solo una persona può essere simile a me e parlare con la mia voce, e quella persona sono io, lei è il mio primo sosia", ha risposto Putin Fonte video: Kremlin (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Putin: Sosia? Solo io posso essere simile a me stesso. Siparietto in conferenza stampa con un avatar

"Dieci anni fa in Ucraina le persone si sollevarono sotto le bandiere dell’Unione Europea e questo fu per loro un simbolo di fiducia. E dovrebbe rimanere tale. E vi chiedo una cosa oggi: non tradite le persone e la loro fede nell'Europa. Se nessuno crede nell’Europa, cosa manterrà in vita l’Unione Europea?", leparole di Zelensky in collegamento video con il Consiglio Ue. / Telegram Zelensky (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Zelensky al Consiglio Ue: Non tradite la fiducia nell'Europa

"La mia posizione e anche del mio partito è molto netta, è una posizione critica verso l'autonomia differenziata ", le parole del sindaco di Roma Gualtieri ad Atreju. / Atreju Tv (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Gualtieri: Sono contrario all'autonomia

"Da un lato si propone questa prospettiva dell'autonomia differenziata, ma nei fatti si sta andando a una centralizzazione dello Stato", le parole del presidente della Toscana Giani ad Atreju. / Atreju Tv (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Giani: Si propone autonomia, ma nei fatti si centralizza

"Io avevo inizialmente accettato l'invito di partecipare alla festa di Atreju. Dovevo confrontarmi il ministro Pichetto Fratin, ma dopo aver appreso che Abascal di Vox è stato invitato l'ho trovato veramente inaccettabile. Gli invitati sono invitati che delineano un profilo profondamente sovranista dal punto di vista globale", le parole di Angelo Bonelli dei Verdi. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Bonelli: Avevo accettato invito ad Atreju per confronto, ma no dopo annuncio presenza Abascal

"Sul piano nazionale sulle malattie rare bisogna andare avanti. Innanzitutto bisogna sfuggire al concetto semantico della malattia rara, perché la rarità della malattia non corrisponde in realtà al numero di persone che hanno queste patologie. Si tratta di addirittura 30 milioni di persone in Europa. L'Italia ha già fatto molto moltissimo e questo viene riconosciuto anche dalle associazioni. Ora però bisogna lavorare con le Regioni, affinché con Aifa ci sia un accordo sulla fascia C, bisogna sostenere la ricerca per affinare le cure per queste patologie e bisogna anche evitare che ci sia un aggravio economico sui pazienti affetti da queste malattie" lo ha detto il vicepresidente della Camera Giancarlo Mulè, a margine della presentazione degli aggiornamenti del Piano nazionale sulle malattie rare al Ministero della Salute. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Piano nazionale sulle malattie rare, Mulè: "L'Italia deve continuare a fare tanto"

"L’allargamento non è una questione teorica. L'allargamento è un processo basato sul merito, giuridicamente dettagliato e dotato di precondizioni. Abbiamo stabilito sette precondizioni, anche in base alla valutazione della Commissione tre su sette non sono soddisfatte. Quindi non c’è motivo di negoziare l'adesione dell'Ucraina adesso", le parole di Orban, Primo Ministro dell'Ungheria, arrivando al Consiglio Ue. / Ebs (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Orban: Kiev non soddisfa criteri per ingresso nell'Ue
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica