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"Se mi facessi influenzare da logiche di maggioranza e opposizioni, sarei un giudice parziale e commetterei il reato più grave per chi è chiamato a essere giudice. Il giudice deve essere terzo, imparziale e libero. Lo chiediamo ai magistrati, quindi lo pretendiamo anche da noi stessi. Le audizioni si sono svolte in un clima di serenità e indipendenza. Le sedute sono improntante alla serenità" lo ha detto il deputato Giorgo Mulè di Forza Italia, nella veste di presidente del Giurì d'onore chiesto da Giuseppe Conte in merito alle dichiarazioni della premier Meloni in Parlamento. (Alexander Jakhnagiev)

"La commissione è chiamata a giudicare sulle affermazioni della premier Meloni che iniziano con il riferimento al mandato parlamentare sulla genesi della ratifica del Mes e finiscono con le parole 'favore delle tenebre'. Questo è oggetto di valutazione della commissione" lo ha detto il deputato Giorgo Mulè di Forza Italia, nella veste di presidente del Giurì d'onore chiesto da Giuseppe Conte in merito alle dichiarazioni della premier Meloni in Parlamento. (Alexander Jakhnagiev)

"Stessa serenità di ieri. Sarà probabilmente l'ultima audizione, a meno che non vengano richiesti nuovi incontri, ma per ora non è stato così. Studiate le carte, la commissione redigerà una relazione che sarà sottoposta all'aula entro il 9 febbraio, secondo indicazioni del presidente della Camera" lo ha detto il deputato Giorgo Mulè di Forza Italia, nella veste di presidente del Giurì d'onore chiesto da Giuseppe Conte in merito alle dichiarazioni della premier Meloni in Parlamento. (Alexander Jakhnagiev)

"Il modello di gestione dei rifiuti determinatosi dopo Malagrotta è tutto sbagliato. Si basa su Tmb, cioè dei trattamenti intermedi che a loro volta richiedono delle discariche, con un abnorme uso delle discariche (30%). C'è poi una quota signific ativa di termovalorizzatori, ma essendo lontani richiedono il trasporto, a sua volta costosi e inquinanti" lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, a seguito dell'audizione in Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo di rifiuti. (Alexander Jakhnagiev)

Il Presidente della Repubblica Mattarella ha ricevuto Bill Gates al Quirinale. Ecco le immagini Fonte video Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

"Considero questa audizione un segnale forte del Parlamento rispetto a vicende che hanno colpito la Capitale del Paese in modo pesante e sulle quali auspichiamo venga fatta luce al più presto". Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri in audizione alla Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su altri illeciti ambientali e agroalimentari, nell'ambito dell'approfondimento avviato in relazione ai fatti che hanno interessato l'area di trattamento dei rifiuti presso il sito di Malagrotta. "Le indagini - ha aggiunto - che gli inquirenti stanno svolgendo ci diranno se siamo di fronte a un episodio casuale, fortuito o se dietro c'è una mano che ha appiccato il fuoco perseguendo un disegno criminale allo scopo di mettere in ginocchio la città e farla precipitare in un'emergenza fonte di arricchimento per alcuni". Gualtieri ha poi sottolineato che "gli incendi dei due impianti Tmb di Malagrotta, a distanza di 18 mesi l'uno dall'altro, ha rappresentato un vulnus grave trattandosi di un polo impiantistico strategico per tutto il sistema della raccolta dei rifiuti romani". Fonte video Camera (Alexander Jakhnagiev)

Un aereo della Southwest Airlines ha dovuto effettuare un atterraggio di emergenza, circa 30 minuti dopo il decollo, a causa delle fiamme che uscivano da uno dei motori del velivolo. Il Boeing 737 era diretto all'aeroporto internazionale di Cancun in Messico, ma è tornato all'aeroporto William P. Hobby di Houston. Un passeggero dell'aereo ha ripreso con il suo cellulare il momento in cui si vede il fuoco sotto l'ala del mezzo. La compagnia aerea con sede a Dallas ha dichiarato che l'aereo ha accusato un "problema meccanico" poco dopo il decollo. È atterrato in sicurezza ed è stato messo fuori servizio per la revisione. Fonte video Fb (Alexander Jakhnagiev)

24esimo anniversario morte Craxi, ecco le immagini del leaded socialista a Bruxelles nel 1985 Si terranno a partire da venerdì 19 a domenica 21 gennaio ad Hammamet, in Tunisia, le iniziative a carattere storico-culturale organizzate dalla Fondazione Bettino Craxi Ets in occasione del ventiquattresimo anniversario della scomparsa del leader socialista. Quest'anno, le celebrazioni coincidono con il novantesimo della nascita dell'ex presidente del Consiglio, che ricorre il 24 febbraio. Ecco le immagini del leader socialista a Bruxelles nel 1985. Fonte video Ebs (Alexander Jakhnagiev)

"Da oggi chi deturpa o imbratta un monumento paga di tasca propria. Questo principio è diventato legge dello Stato Italiano. Ringrazio il Parlamento e ringrazio soprattutto i tanti cittadini che mi hanno sostenuto in questa battaglia di civiltà". Così con un video su X il ministro della Cultura, Gennaro Sangiliano, commenta l'approvazione del Ddl eco-vandali. "I monumenti sono parte integrante della nostra identità e della nostra storia e per questo vanno assolutamente rispettati. La tutela dell'ambiente, i cambiamenti climatici sono questioni essenziali del nostro tempo. Sono questioni fondamentali e complesse sulle quali dobbiamo assolutamente impegnarci tutti quanti, ma non è con la ricerca di un inutile clamore mediatico che si risolvono questi problemi. Siamo ad un punto di svolta, il governo e la maggioranza parlamentare hanno dato una risposta concreta: chi danneggia paga. Fonte video Mic (Alexander Jakhnagiev)

"Tre uomini innocenti che vengono messi in carcere e fanno all'ergastolo, una storia terribile. Per me è un onore stare accanto a loro e poter difendere la loro innocenza. La commissione antimafia ha un ruolo importantissimo in questo momento, perché può ascoltare delle persone che possono fornire nuovi elementi per riaprire il caso. Quindi in questo momento la commissione anti mafia è cruciale. Tre ragazzi completamente innocenti messi in carcere, accusati di aver ucciso, stuprato e bruciato due bambine. E la camorra che ha manipolato completamente il successo, imboccando e imbeccando i testimoni. E poi la camorra stessa paradossalmente li protegge in carcere: loro li avevano venduti, sapevano la verità e anche nel quartiere si era diffusa la verità. E allora la camorra decide di proteggerli, perché chi andava in carcere per crimini del genere veniva ucciso dagli altri detentui. Chi li ha venduti li lascia anche vivere. Queste sono storie da raccontare" lo ha detto lo scrittore Roberto Saviano, a margine della conferenza "Il massacro di Ponticelli – l’ombra dell’errore giudiziario", tenutasi alla Camera dei Deputati. (Alexander Jakhnagiev)