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"Una persona di 50 anni che approccia a una ragazza più giovane la giudico male. Che sia la nipote o no. Mio zio piano piano è tornato indietro sui suoi passi, senza fare mai più niente. Ma il rapimento di Emanuela è avvenuto cinque anni dopo", le parole delle famiglia Orlandi e del suo legale nel corso della conferenza stampa dopo la lettera di uno zio di Emanuela Orlandi che avrebbe molestato la sorella, Natalina. / Fb Associazione Stampa Estera (Alexander Jakhnagiev)

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Emanuela Orlandi, l'avvocato Sgrò: Molestie zio a Natalina sono di cinque anni prima del rapimento

"Mio zio era fuori Roma il giorno della scomparsa di mia sorella, questa è una carognata". Così Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, commentando in conferenza stampa le ultime indiscrezioni giornalistiche che accuserebbero lo zio, di essere coinvolto nella scomparsa della ragazza. Stampa Estera (Alexander Jakhnagiev)

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Pietro Orlandi: "Mio zio era fuori Roma giorno scomparsa Emanuela"

"Qualcuno sta facendo di tutto per spostare l'attenzione dall'interno del Vaticano a fuori". Lo ha detto il fratello di Emanuela Orlandi, Pietro, nel corso della conferenza stampa presso la sede dell'Associazione della stampa estera, a Roma. Stampa Estera (Alexander Jakhnagiev)

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Pietro Orlandi: "Si fa di tutto per spostare attenzione fuori dal Vaticano"

"Ovvio è che i numeri sono numeri importanti, la preoccupazione è tanta e soprattutto io faccio appello all'Europa che se c'è batta un colpo perché è un convitato di pietra che non dà segnali", le parole del presidente del Veneto Zaia sui migranti. (Alexander Jakhnagiev)

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Migranti, Zaia: Se Europa c'è, batta un colpo

"Oggi siamo ufficialmente ufficialmente poliziotti, ruolo tecnico, siamo felicissimi perché era tanto che si cercava questa ufficializzazione di tutto quanto", le parole di Bebe Vio dopo il giuramento in Polizia. (Alexander Jakhnagiev)

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Bebe Vio: Felicissima di essere ufficialmente una poliziotta

"Dobbiamo lavorare velocemente ma non in fretta perché la fretta può comportare errori decisivi per il Paese. Mi auguro che il dibattito sia impostato su proposte, ma ogni giorno sento cose contro: penso che l'Italia avrebbe bisogno di un confronto serio, con proposte costruttive, invece di polemiche sterili che non servono a nessuno. Dobbiamo lavorare per raggiungere un obiettivo che non è del governo ma del Paese". Lo ha detto il ministro Raffaele Fitto, al termine della cabina di regia sul Pnrr convocata in tarda mattinata a Palazzo Chigi. Chigi (Alexander Jakhnagiev)

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Pnrr, Fitto: "La partita non è del Governo, ma di tutto il Paese. Basta polemiche"

13 atleti paralimpici: 7 uomini e 6 donne del gruppo sportivo Fiamme Oro, oggi, alla presenza del Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Prefetto Vittorio Pisani e del Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli, entrano a far parte, formalmente, della Polizia di Stato prestando giuramento a conclusione di un corso di formazione iniziato lo scorso 16 gennaio. Ecco il giuramento. (Alexander Jakhnagiev)

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Giuramento Atleti Paralimpici, in 13 entrano a far parte formalmente della Polizia di Stato

"Andrò in Parlamento il 18 per la relazione semestrale, e penso di essere andato in Parlamento un numero di volte non paragonabile rispetto a quanto accaduto nei due anni precedenti. Il tema dei ritardi è particolare: non ho ancora ascoltato un riferimento preciso a un ritardo imputabile a noi che sia oggettivo". Lo ha detto il ministro per gli Affari europei Raffaele Fitto, dopo la Cabina di regia sul Pnrr a Palazzo Chigi, commentando le richieste dell'opposizione a riferire alle Camere sui ritardi del Piano. Chigi (Alexander Jakhnagiev)

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Fitto: Il 18 relazione su Pnrr in Parlamento. Ritardi? Nessun riferimento oggettivo imputabile a noi

I leader della Nato, tra cui anche la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, posano per la foto di gruppo al vertice Nato. Le immagini. / Nato (Alexander Jakhnagiev)

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Vertice Nato, i leader posano per la foto di gruppo

"Ci auguriamo vivamente, per quanto riguarda il resto, che ognuno abbia comportamenti adeguati alle responsabilità istituzionali che ricopre. Un cittadino qualunque può parlare come vuole. Chi ricopre incarichi istituzionali ha dei doveri in più che deve rispettare", le parole di Vincenzo De Luca a margine della presentazione del progetto per gli psicologi di base in Campania. / Fb De Luca (Alexander Jakhnagiev)

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La Russa, De Luca: Da chi ha responsabilità istituzionali ci aspettiamo comportamenti adeguati
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