Agenzia Vista

“In realtà sono molti decenni che la pace è stata bandita persino come parola dal lessico della vita pubblica. Anche la parola disarmo. I grandi apparati industriali ipotecano la democrazia. I servi sciocchi dell’Occidente diventano rappresentanti dell’impero del male. In realtà la mostruosità è nel sistema stesso di guerra. E il fatto che il Parlamento Europeo abbia votato per destinare parte Pnrr a produzione armi è una vergogna. Un regalo per gli inetti del Governo Meloni”, le parole di Nicola Vendola, a margine del convegno “La forza della Pace - Autonomia e futuro dell’Europa” organizzato da Alleanza Verdi e Sinistra. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Vendola: "Destinare fondi Pnrr a produzione armi è una vergogna"

"La medicina interna è la mamma di tutti i medici e di tutte le medicine", le parole del ministro Schillaci al XXVIII Congresso Nazionale FADOI. / Youtube Fadoi (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Schillaci: Medicina Interna mamma di tutti i medici

Intervenendo alla Conferenza annuale di Esri Italia, l'appuntamento nazionale più importante sulle tecnologie digitali , il commissario Agcom Massimiliano Capitanio ha annunciato che l’Agenzia interverrà direttamente per controllare la qualità delle reti internet a disposizione dei cittadini, allo scopo di ridurre il digital divide tra le varie zone d’Italia.In particolare per quanto riguarda la situazione delle reti e della banda larga a disposizione delle scuole , genitori e studenti hanno la possibilità di rivolgersi al direttore didattico per segnalare e denunciare le criticità. E’stato poi affrontato il tema delle carenze e dei guasti che affliggono la rete idrica italiana. Marco Casini, Segretario Generale Autorità di Bacino distrettuale dell'Appennino centrale, ha posto il tema - sempre più decisivo nell'era del climate change e della crescente siccità - dell'urgente bisogno di circa 10000 nuovi bacini per raccogliere l'acqua piovana, ricordando come, nel complesso e per diverse ragioni spesso concomitanti, il sistema Italia perda circa il 30% dell'acqua.Contributi importanti possono arrivare dai programmi di georeferenziazione digitale in continuo aggiornamento sia per prevenire che per operare in maniera veloce e per evitare ulteriori dispersioni. Sulla stessa linea Paolo Lanza, CIO dell'Acquedotto Pugliese, che ha ricordato come da oltre vent'anni l'adozione del GIS permetta interventi ad hoc sulla rete dell'infrastruttura idrica più grande d'Europa, risalente al 1903: circa ventimila cantieri, ha ricordato Lanza, risultano essere stati avviati. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Capitanio (Agcom): "Controlleremo direttamente qualità reti internet a disposizione dei cittadini"

È stato presentato, presso la Sala della Regina alla Camera dei Deputati, il primo Rapporto Federalimentare-Censis “Il valore economico e sociale dell’industria alimentare italiana”. Dalla ricerca emerge come l’industria alimentare italiana, con 179 miliardi di euro di fatturato annuo, 60 mila imprese, 464 mila addetti e oltre 50 miliardi di export in valore in un anno, rappresenti una componente di primo piano dell’interesse nazionale. Oltre a generare prodotti e occupazione, e quindi esprimere un forte potenziale economico, l’industria alimentare con la sua attività contribuisce al benessere psicofisico e alla qualità della vita degli italiani, dimostrando così anche un elevato valore sociale. È anche una protagonista di rilievo all’interno della filiera del food italiano, che ha un fatturato totale di 607 miliardi di euro, in valore pari al 31,8% se rapportato al Pil, con 1,3 milioni di imprese, 3,6 milioni di addetti e che costituisce quindi un patrimonio di interesse nazionale. Per Luigi D’Eramo, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste: “C’è la consapevolezza, non soltanto del mondo industriale ma anche politico, da una parte di difendere il Made in Italy e dall’altra di continuare a moltiplicare l’importanza strategica delle eccellenze dei nostri prodotti alimentari. La dieta mediterranea è la più salutare al mondo in termini di qualità e benessere. L’industria alimentare italiana è in buona salute, dimostra la propria vitalità e si distingue per uno sviluppo sostenibile e di progresso alimentare. Inoltre, il conflitto in Ucraina ci ha fatto capire quanto sia importante la sovranità alimentare per non dipendere da Paesi terzi ed è una missione del nostro Ministero. Il Governo sta anche lavorando per aprire nuovi canali commerciali internazionali, sul contrasto alla contraffazione e per tutelare il Sistema Italia. L'agroalimentare è un patrimonio prezioso che dobbiamo salvaguardare e promuovere che ci rende unici, attrattivi e competitivi nel mondo”. Francesco Lollobrigida, Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, ha dichiarato che: “L'industria alimentare italiana ha un valore strategico ed è un elemento portante della nostra economia. Bisogna sempre più comprendere la potenzialità legata ai prodotti italiani. I dati che sono stati diffusi dal primo Rapporto FEDERALIMENTARE-CENSIS fotografano una crescita del settore, sul quale il Governo continua a investire. La qualità è al centro del nostro dibattito e lo facciamo attenzionando il contesto, ma anche incentivando l’esportazione e promuovendo le aziende del Paese all’estero”. Per Massimiliano Valerii, Direttore Generale del CENSIS: “L’ingente contributo all’economia italiana dell’industria alimentare, con 179 miliardi di euro di fatturato e 50 miliardi di export in un anno, porta con sé anche un elevato valore sociale in termini di benessere diffuso, qualità della vita e coesione delle comunità locali. Ecco le ragioni della fiducia che l’86,4% degli italiani ha nell’industria alimentare italiana, a cui riconosce di aver dato nel tempo un contributo essenziale alla conquista e alla tutela del benessere. Il Rapporto Federalimentare-Censis dimostra che l’intera filiera del cibo italiano, che vale complessivamente 607 miliardi di euro, un valore del 31,8% se rapportato al Pil, costituisce oggi un patrimonio identitario: la sua tutela e la sua valorizzazione rientrano a pieno titolo nel perimetro dell’interesse nazionale”. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Con 180 mld fatturato agroalimentare è primo settore manifatturiero Paese, l'analisi di Censis
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica