(Agenzia Vista) Roma, 22 marzo 2022 Ucraina, arrivato a Roma il primo gruppo di fragili evacuato dalla Croce Rossa a Leopoli È arrivato a Roma il primo gruppo di persone fragili evacuato dalla Croce Rossa italiana a Leopoli. Grazie alla collaborazione con la Protezioni civile, tutti hanno trovato accoglienza sul territorio. Durata 00_59 Croce Rossa Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
(Agenzia Vista) Roma, 22 marzo "Il mondo è comandato da Cina e Usa. L'Europa agisce solo marginalmente. Solo unita l'Unione europea potrebbe essere il grande arbitro della politica mondiale" così l'ex presidente del Consiglio Romano Prodi a margine della presentazione del suo libro "Le immagini raccontano l'Europa" allo Spazio Europa nella sede della Rappresentanze della Commissione Ue in Italia a Roma. (Alexander Jakhnagiev)
(Agenzia Vista) Roma, 22 marzo "L'Unione europea sta facendo a mio avviso una opera attiva, degna e positiva. Però non ha la forza che dovrebbe avere se fosse unita in politica estera" così l'ex presidente del Consiglio Romano Prodi a margine della presentazione del suo libro "Le immagini raccontano l'Europa" allo Spazio Europa nella sede della Rappresentanze della Commissione Ue in Italia a Roma. (Alexander Jakhnagiev)
(Agenzia Vista) Roma, 22 marzo Le immagini dei banchi riservati ai ministri del Governo al centro dell'aula della Camera dei Deputati al completo in occasione del discorso del presidente ucraino Zelensky in collegamento. (Alexander Jakhnagiev)
"L'Europa e il mondo sono cambiati da quando è iniziato l'attacco all'Ucraina, l'Europa rimane la il nostro progetto di pace più importante. Chiediamo di nuovo a Putin di ritirare le truppe e di fermare la guerra. Una tregua è necessaria per permettere i colloqui". Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz a Berlino alla conferenza stampa con la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola. Ebs (Alexander Jakhnagiev)
"Un mese fa la Russia ha lanciato una massiccia invasione del territorio sovrano dell'Ucraina in violazione della Carta delle Nazioni Unite. Continuare la guerra in Ucraina è moralmente inaccettabile, politicamente indifendibile e militarmente privo di senso. In ogni caso, è tempo di fermare i combattimenti e dare una possibilità alla pace. È tempo di porre fine a questa guerra orribile e assurda". Lo ha detto il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres parlando con i giornalisti. United Nations (Alexander Jakhnagiev)
"Intendiamo testimoniare nel modo più solenne la vicinanza e il sostegno di tutto il Parlamento e del popolo italiano all'Ucraina e alle sue libere istituzioni democratiche". Lo ha detto il presidente della Camera, Roberto Fico, nel suo intervento in Aula per la seduta con il videcollegamento con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Chigi (Alexander Jakhnagiev)
"Vogliamo disegnare un percorso di maggiore vicinanza dell'Ucraina all'Europa. Nelle scorse settimane è stato sottolineato come il processo di ingresso nell'Unione Europea sia lungo, fatto di riforme necessarie a garantire un'integrazione funzionante. Voglio dire al Presidente Zelensky che l'Italia è al fianco dell'Ucraina in questo processo. L'Italia vuole l'Ucraina nell'Unione Europea". Lo ha affermato il premier Mario Draghi, intervenendo in Aula alla Camera dopo le parole del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Chigi (Alexander Jakhnagiev)
(Agenzia Vista) Roma, 22 marzo "Il discorso di un uomo coraggioso che chiede chiarezza e sostegno all'Italia e all'Europa. Parole e gesti che mostrano la difficoltà di chi è da quasi un mese sotto i bombardamenti russi" così il coordinatore nazionale di Italia Viva Ettore Rosato a Montecitorio sul discorso di Zelensky a deputati e senatori in collegamento. (Alexander Jakhnagiev)
(Agenzia Vista) Roma, 22 marzo "In Italia è nato il primo ucraino figlio di chi scappa dalla guerra. Aspettiamo che possa tornare in Ucraina in pace. Dal primo giorno di questa guerra avete condiviso con noi il vostro dolore" così il presidente Zelensky in collegamento con la Camera dei Deputati nel suo discorso sulla situazione nel Paese . (Alexander Jakhnagiev)
