Ecco le immagini del voto della leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni nel suo quartiere a Roma per il referendum sulla giustizia. (Alexander Jakhnagiev)
Ecco le immagini del voto della leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni nel suo quartiere a Roma per il referendum sulla giustizia. (Alexander Jakhnagiev)
(Agenzia Vista) Kiev, 11 giugno 2022 La presidente della Commissione Ue von der Leyen a Kiev visita piazza Maidan. Le immagini / Ebs Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev agenziavista.it
(Agenzia Vista) Milano, 12 giugno 2022 "Ho esercitato il mio diritto e il mio dovere al voto, mi raccomando non lasciatevi rubare la possibilità di cambiare la giustizia nel nostro Paese. Addirittura a Palermo ci sono ancora seggi chiusi. Chi vota sceglie, chi non vota si arrende", le parole di Matteo Salvini dopo il voto sul referendum per la giustizia. / Fb Salvini Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
(Agenzia Vista) Milano, 12 giugno 2022 “In un paese comunista se non condividi chi hai al potere, hai tre scelte: puoi vivere in esilio, in carcere o sotto terra. Trentacinque milioni di morti tra la Russia e la Cina. Io a 12 anni, visto che c’era il pericolo che il comunismo vincesse le elezioni, andavo tutte le sere ad attaccare i manifesti per la Democrazia Cristiana di De Gasperi. Una sera sono andato ad attaccare un manifesto sopra un manifesto comunista. Mi giro, i miei compagni del liceo erano sfuggiti via, mi prendono a calci, pugni e schiaffi. Riesco a svincolarmi, corro, mi inseguono – io sono sempre stato un eccellente velocista e quindi non mi hanno preso”. Le parole di Silvio Berlusconi, giunto al seggio elettorale di Via Fratelli Ruffini, a Milano, per votare i referendum abrogativi sulla giustizia. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
Nel filmato si vede il cartello posto all'interno di un seggio elettorale a Palermo che indica la chiusura di alcuni seggi a causa della mancanza dei presidenti. / Fb Marco Campomenosi (Alexander Jakhnagiev)
(Agenzia Vista) Milano, 12 giugno 2022 “Nel 2008 io sono stato al telefono per una settimana e poi la notte prima dell’invasione prevista, perché il Presidente della Georgia aveva mandato tre missili su dei villaggi di confine; erano stati uccisi 27 militari russi, con le mogli e i bambini. Putin era stato forzato a fare un’operazione in Georgia per deporre questo Presidente. Io l’ultima notte lo tenni al telefono per 5 ore e tra le altre cose gli dissi: sei stato molto felice quando abbiamo messo fine alla Guerra Fredda nel 2002, e adesso sappi che se invadi la Georgia, domai mattina, divorzi dall’Unione Europea, divorzi dalla Nato, divorzi dagli Stati Uniti. Alle 10 di mattina arrivò da Mosca l’ordine delle truppe da ritirarsi”. Le parole di Silvio Berlusconi, giunto al seggio elettorale di Via Fratelli Ruffini, a Milano, per votare i referendum abrogativi sulla giustizia. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
(Agenzia Vista) Milano, 12 giugno 2022 “Mi hanno buttato fuori dalla politica italiana per molti anni. Non sono entrato ancora veramente entrato nella politica italiana, mi sono fatto eleggere e ho avuto moltissimi voti al Parlamento europeo dove ho lavorato e lavoro negli interessi dell’Italia e dell’Europa. Perché l’Europa deve assolutamente trovare il modo, eliminando il voto all’unanimità nel Consiglio, di darsi una politica estera con una voce sola, e di fare un coordinamento tra le sue forze militari, per arrivare a duna forza armata unita”. Le parole di Silvio Berlusconi, giunto al seggio elettorale di Via Fratelli Ruffini, a Milano, per votare i referendum abrogativi sulla giustizia. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
“I sondaggi ci dicono che in una giornata sola, non si dovrebbe andare – speriamo invece che non sia così - oltre il 30%. Quando si è deciso che si doveva votare soltanto nella giornata di Domenica, lo si è fatto per far sì che i referendum non venissero approvati”. Le parole di Silvio Berlusconi, giunto al seggio elettorale di Via Fratelli Ruffini, a Milano, per votare i referendum abrogativi sulla giustizia. (Alexander Jakhnagiev)
(Agenzia Vista) Milano, 12 giugno 2022 “L’ambasciata russa era intervenuta perché con Aeroflot c’erano somme in più da pagare. Comunque quando Salvini lo ha saputo ha restituito i soldi. Quindi il caso non esiste”. Le parole di Silvio Berlusconi, giunto al seggio elettorale di Via Fratelli Ruffini, a Milano, per votare i referendum abrogativi sulla giustizia. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
(Agenzia Vista) Milano, 12 giugno 2022 Silvio Berlusconi si è recato al seggio elettorale di Via Fratelli Ruffini, a Milano, per votare i referendum abrogativi sulla giustizia. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev