Agenzia Vista

Qualche selfie tra la folla per il Generale Figliuolo al termine della parata del 2 Giugno a Roma, per le celebrazioni della Festa della Repubblica. (Alexander Jakhnagiev)

"Un bel momento e un bel segnale per il Paese. Abbiamo visto sfilare le componenti civili e militari della Repubblica. Bello celebrarle e ancora più bello farlo senza mascherina" così il generale Francesco Paolo Figliuolo a margine della parata del 2 giugno ai Fori Imperiali a Roma. (Alexander Jakhnagiev)

"Se sapevamo degli incontri di Salvini in ambasciata russa? Noi di Forza Italia non lo sapevamo. Almeno io nello specifico non lo sapevo" così la senatrice di Forza Italia Licia Ronzulli a margine della parata del 2 giugno ai Fori Imperiali a Roma. (Alexander Jakhnagiev)

Con il volo delle Frecce tricolori si chiude la parata del 2 giugno a Roma, le immagini. / Ministero Difesa (Alexander Jakhnagiev)

Il trio canoro "Il Volo" ha interpretato l'Inno d'Italia, "Il canto degli italiani", davanti al presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla parata del 2 giugno a Roma. Difesa (Alexander Jakhnagiev)

Il Presidente del consiglio Mario Draghi sulle tribune per la parata del 2 giugno a Roma. (Alexander Jakhnagiev)

Salvini con la compagna Verdini alla presentazione del libro Energia della fertilita del Dott Cerusico Le immagini della presentazione del libro "Energia della fertilità" del Dottor Fabrizio Cerusico allo spazio La Lanterna di Roma. (Alexander Jakhnagiev)

“Io sono convinto che il Governo andrà avanti fino alla fine della legislatura e troveremo compensazioni per danni che famiglie stanno subendo a causa della guerra", le parole di Letta a margine di un evento a Frosinone. (Alexander Jakhnagiev)

"Le conseguenze della guerra riguardano tutti. A cerchi concentrici le sofferenze si vanno allargando, colpendo altri popoli e nazioni. Accanto alle vittime e alle devastazioni provocate sul terreno dello scontro, la rottura determinata nelle relazioni internazionali si riverbera sempre più sulla sicurezza alimentare per molti Paesi; sull’ambito della gestione delle normali relazioni, incluse quelle economiche e commerciali. Reca grave danno al perseguimento degli obiettivi legati all’emergenza climatica. Un conflitto come quello in corso ha, inevitabilmente, effetti globali; intercetta e fa retrocedere il progresso della condizione dell’umanità. Ci interpella tutti. La comunità internazionale vede pesantemente messi in discussione risultati faticosamente raggiunti negli ultimi decenni. Sembra l’avverarsi di scenari che vedono l’umanità protagonista della propria rovina. Con lucidità e con coraggio occorre porre fine all’insensatezza della guerra e promuovere le ragioni della pace", le parole di Mattarella in occasione del concerto per il 2 giugno al Quirinale. / Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

(Agenzia Vista) Roma, 01 giugno 2022 "Con la Costituzione l’Italia ha imboccato con determinazione la strada del multilateralismo, scegliendo di non avere Paesi nemici e lavorando intensamente per il consolidamento di una collettività internazionale consapevole dell’interdipendenza dei destini dei popoli, nel rispetto reciproco, per garantire universalmente pace, sviluppo, promozione dei diritti umani. Ci ha spinto e ci spinge il solenne impegno al ripudio della guerra come strumento di risoluzione delle controversie internazionali. Oggi, l’amara lezione dei conflitti del XX secolo sembra dimenticata: l’aggressione all’Ucraina da parte della Federazione Russa pone in discussione i fondamenti stessi della nostra società internazionale, a partire dalla coesistenza pacifica. Trovarsi, nel continente europeo, nuovamente immersi in una guerra di stampo ottocentesco, che sta generando morte e distruzioni, richiama immediatamente alla responsabilità; e la Repubblica italiana è convintamente impegnata nella ricerca di vie di uscita dal conflitto che portino al ritiro delle truppe occupanti e alla ricostruzione dell’Ucraina", le parole di Mattarella in occasione del concerto per il 2 giugno al Quirinale. / Quirinale Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev