"La pura volontarietà ha dimostrato di essere inefficace. L'accordo a cui miriamo non vuole tendere, però, all'obbligatorietà. La volontà di venirci incontro sulla questione migranti, almeno a parole oggi c'era", così il presidente del Consiglio Draghi dopo il Consiglio europeo. / Youtube Palazzo Chigi (Alexander Jakhnagiev)
"Adesso è il momento del lutto e del dolore. Questo dolore colpisce tutta la Nazione, che stava riscoprendo proprio in questi giorni una maggiore normalità attraverso il contatto con la natura. Le immagini rimarranno un ricordo indelebile in ognuno di noi. Ci stringiamo attorno al dolore dei familiari. Il loro dolore è il nostro dolore", così la presidente del Senato sulla tragedia di Stresa in aula. / WebTv Senato (Alexander Jakhnagiev)
"L'atto compiuto è da condannare e le sanzioni sono equilibrate e ben dirette. Noi tutti abbiamo sentito il dovere di prendere queste sanzioni e condannare la Bielorussia. Se ci saranno reazioni della Russia, beh le vedremo. Non dobbiamo considerarci così deboli quando prendiamo decisioni giustificate dal punto di vista umano", così Draghi dopo il Consiglio europeo. / Youtube Palazzo Chigi (Alexander Jakhnagiev)
"Abbiamo passato in rassegna la situazione die paesi poveri. Diventano cruciali la condivisione dei vari Paesi, l'Ue punta a 100 milioni di dosi di vaccino". Lo dice il premier Mario Draghi in conferenza stampa dopo il Consiglio Ue. Palazzo Chigi (Alexander Jakhnagiev)
"Nell'Unione europea stiamo facendo grandi progressi. Vediamo diminuire i numeri dei ricoveri e questo è buono. In giugno arriveranno 400 milioni di dosi e avremo abbastanza vaccini per vaccinare il 70% della popolazione Eu. Ci prepariamo a riaprire. Ora aspettiamo che l'Ema autorizzi la vaccinazione per la fascia 12-15 anni", così la presidente della Commissione europea Von der Leyen dopo il Consiglio europeo. / Ebs (Alexander Jakhnagiev)
In occasione dell'anniversario della morte di George Floyd il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha postato sui social un video commemorativo: "Nell'anniversario dell'omicidio di George Floyd, ricordiamo che per essere una forza credibile per i diritti umani in tutto il mondo, dobbiamo affrontare la realtà del razzismo a casa nostra. Affrontando i nostri difetti in modo aperto e onesto, siamo all'altezza dei valori che rappresentiamo in tutto il mondo". Secretary Antony Blinken (Alexander Jakhnagiev)
“Io sono soddisfattissimo del fatto che quest’anno, nel campionato di Serie A, le prime tre squadre siano tre squadre lombarde. E’ veramente una grandissima gioia e anche la prova che la nostra regione sta ricominciando a condurre la danza in tutti i comparti”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, a margine dell’inaugurazione dell’Adi Design Museum – Compasso d’Oro di Milano. “Su Donnarumma sicuramente sono dispiaciuto perché era un giocatore nato nel vivaio. Spero ancora che cambi idea. Anche simbolicamente certi giocatori rappresentano l’entità della squadra. Credo nel valore dei Baresi e dei Maldini. E avrei voluto dire anche dei Donnarumma”, ha aggiunto il Governatore, grande tifoso milanista. (Alexander Jakhnagiev)
Il segretario di Stato statunitense, Antony Blinken, ha incontrato il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu nel suo ufficio a Gerusalemme. Blinken andrà poi a Ramallah, al Cairo e ad Amman. Secretary Antony Blinken (Alexander Jakhnagiev)
"Io e Ciro non parteciperemo alla Partita del Cuore. Durante la cena l'organizzatore mi ha detto che non potevo sedere al tavolo con la nazionale cantanti perchè sono una donna", l'attrice dei The Jackal Aurora Leone racconta su Instagram il trattamento ricevuto prima della partita del cuore e racconta: "Mi hanno detto che sono donna e che per questo non avrei giocato. Vi invito a donare per la ricerca sul cancro ma sono stata vittima di una vicenda medievale e per questo non parteciperò all'evento". / Instagram Aurora Leone (Alexander Jakhnagiev)
“Berlusconi al Quirinale è senz’altro un bel sogno ma credo che sia prematuro qualsiasi discorso per quella partita che è ancora lontana, i nomi finiscono nel tritacarne e vengono di fatto bruciati.” Così il Senatore di Forza Italia, Andrea Cangini, fuori da Montecitorio. (Alexander Jakhnagiev)
