All'uscita dalla Camera dopo le consultazioni con Draghi l'ex presidente Giuseppe Conte ha ricevuto degli applausi da alcuni sostenitori. (Alexander Jakhnagiev)
All'uscita dalla Camera dopo le consultazioni con Draghi l'ex presidente Giuseppe Conte ha ricevuto degli applausi da alcuni sostenitori. (Alexander Jakhnagiev)
(Agenzia Vista) Roma, 6 febbraio “Ascolteremo cosa ha da proporre il premier incaricato e decideremo il da farsi perché riteniamo che l’appello di Mattarella vada ascoltato” sono le parole del deputato leghista Riccardo Molinari poco prima dell’incontro tra la delegazione della Lega e Mario Draghi a Montecitorio. (Alexander Jakhnagiev)
(Agenzia Vista) Roma, 6 febbraio “Ci sarà un secondo giro e ora non è il momento dei veti incrociati. Il punto sono i temi sul piatto, decideremo tutti insieme. Noi vogliamo un Governo politico, abbiamo detto da subito no a un Governo tecnico. Deve avere una visione politica” lo ha detto il deputato del Movimento 5 Stelle Francesco Silvestri subito dopo l’incontro della delegazione M5S con Draghi. (Alexander Jakhnagiev)
"Cosa chiederò ai miei calciatori per vincere contro la Juve? Quello che chiedo sempre, ossia ambizione". Lo ha detto il tecnico della Roma, Paulo Fonseca alla vigilia della sfida. As Roma (Alexander Jakhnagiev)
(Agenzia Vista) Roma, 6 febbraio “Non abbiamo parlato né di poltrone né di ministeri. Ci sono diverse sintonie su sostegno a turismo, agricoltura. Di un’Europa che deve mettere al centro l’interesse nazionale. Si può e si deve stare in Europa per difendere l’interesse nazionale” sono le parole del leader della Lega Matteo Salvini a margine dell’incontro con Mario Draghi per le consultazioni. (Alexander Jakhnagiev)
Camera con Vista, la trasmissione di in onda su La7 domenica mattina alle 10.20 e in replica lunedì alle 01.00 di notte. (Alexander Jakhnagiev)
(Agenzia Vista) Roma, 6 febbraio “Con Draghi siamo in sintonia sul fatto che i 209 miliardi devono essere usati per lo sviluppo e non per assistenza o calcolo elettorale. Egoismo di partito ci avrebbe suggerito di stare fuori. Come nel ’45 è un momento in cui tutti devono mettersi al lavoro e noi abbiamo scelto di metterci in gioco” sono le parole del leader della Lega Matteo Salvini a margine dell’incontro con Mario Draghi per le consultazioni. (Alexander Jakhnagiev)
"Non guardiamo ai destini personali, guardiamo al bene del Paese e al bene dei cittadini perché c'è tanta sofferenza in giro". Queste le parole del presidente del Consiglio uscente, Giuseppe Conte, lasciando Montecitorio in seguito alle consultazioni del Movimento 5 Stelle con il presidente incaricato Mario Draghi. (Alexander Jakhnagiev)
"Dobbiamo guardare sempre il bene dell'Italia, quindi nessun rammarico. Vediamo se si creano le condizioni perché il Paese sia messo in sicurezza al più presto". Queste le parole del presidente del Consiglio uscente, Giuseppe Conte, lasciando Montecitorio in seguito alle consultazioni del Movimento 5 Stelle con il presidente incaricato Mario Draghi. (Alexander Jakhnagiev)
Governo, Crimi: "Mantenere reddito cittadinanza, Draghi sensibile" Terzo e ultimo giorno di consultazioni a Montecitorio per il presidente del Consiglio incaricato, Mario Draghi. L'incontro con la delegazione del Movimento stelle guidata da Beppe Grillo, Vito Crimi e i capigruppo di Camera e Senato, Davide Crippa ed Ettore Licheri. "Oggi abbiamo ribadito che serve una maggioranza politica solida, che possa sostenere un governo solida. E serve superare quelle criticità che hanno portato alla fine del governo Conte II. Gli atti fatti da qualche forza politica sono comunque presenti nei nostri ricordi". Così il capo politico M5s Vito Crimi. / Camera (Alexander Jakhnagiev)