"Il passaggio alle riaperture passa per i vaccini, ma dopo il personale sanitario e i fragili si riapra. Protette le persone fragili bisogna riaprire, perché è necessario". Così il viceministro Pierpaolo Sileri durante la conferenza al ministero della Salute. Ministero Salute (Alexander Jakhnagiev)
"Un contratto trasparente consente di evitare che sorgano dubbi sull'ipotesi che siano venduti vaccini a chi li paga di più, come Israele. Questa mi pare un'ipotesi molto, molto difficile ma in ogni caso c'è un errore a monte, di comunicazione: questi dubbi sorgono quando non c'è trasparenza. Un errore che è stato fatto all'inizio: i contratti con le farmaceutiche andavano resi noti fin dall'inizio. Se ci fosse stata trasparenza, anche le persone che sono a casa in attesa di un vaccino sarebbero meno spaesate". Lo ha detto il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri alla presentazione al ministero del Consorzio italiano per la genotipizzazione e fenotipizzazione di Sars-CoV-2 e per il monitoraggio della risposta immunitaria alla vaccinazione. Ministero Salute (Alexander Jakhnagiev)
"Piano pandemico non è mascherine nel cassetto, ma preparazione. Formare e informare, prepararsi con un processo culturale ed essere pronti a qualcosa di estremamente nuovo". Lo ha detto il viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri, intervenuto alla conferenza stampa "La proposta italiana per la sorveglianza viro-immunologica Covid-19". Ministero Salute (Alexander Jakhnagiev)
"A fine dell'estate o all'inizio dell'autunno, ci saranno abbastanza dosi di vaccino contro il Covid-19 per inoculare 300 milioni di americani, praticamente tutta la popolazione americana". Lo ha assicurato il presidente Usa, Joe Biden, parlando in una conferenza stampa dedicata ai provvedimenti per potenziare la campagna di vaccinazione. White House (Alexander Jakhnagiev)
“Noi abbiamo Conte Presidente del Consiglio che sta cercando senatori di notte per cercare di tirare a campare. Noi a Mattarella diremo no a questo mercato delle vacche, questo teatrino imbarazzante, a un reincarico a Conte”. Queste le parole di Matteo Salvini durante la protesta all’Agenzia delle Entrate per proporre la pace fiscale con l’azzeramento delle cartelle esattoriali. (Alexander Jakhnagiev)
“Infine quella che forse preoccupa di più, forse la variante brasiliana, emersa a Manaus, quindi in Amazzonia, sulla quale esistono ancora dei dubbi circa la completa efficacia dei vaccini”. Così il Prof. Giovanni Rezza, Direttore generale della Prevenzione al Ministero della Salute, durante la conferenza stampa di presentazione del progetto del Consorzio italiano per la genotipizzazione e fenotipizzazione di SARS-CoV-2 e per il monitoraggio della risposta immunitaria alla vaccinazione. “È probabile che delle mutazioni” ha poi aggiunto il dott. Rezza “possano in qualche modo determinare delle minori risposte al vaccino, ma non minarne del tutto l'efficacia. Per la variante inglese non sembra esserci assolutamente questo problema, è una buona notizia”. / Youtube Ministero Salute (Alexander Jakhnagiev)
“Il problema non sono i nomi. Mi risulta complicato lavorare con quelli che stanno lavorando a cancellare quota 100 e tornare alla legge Fornero. Ragionare con quelli che vogliono mandare in galera è un tantino difficile”. Queste le parole di Matteo Salvini durante la protesta all’Agenzia delle Entrate per proporre la pace fiscale con l’azzeramento delle cartelle esattoriali. (Alexander Jakhnagiev)
“Mi risulta complicato lavorare con quelli che stanno lavorando a cancellare quota 100 e tornare alla legge Fornero. Ragionare con quelli che vogliono mandare in galera è un tantino difficile visto che la cosa surreale è che da domani con tutto quello che sta succedendo, e con un piano vaccinale che mi preoccupa, io sarò all’interrogatorio di Conte a Palazzo Chigi per il processo che mi vede imputato per sequestro di persona”. Queste le parole di Matteo Salvini durante la protesta all’Agenzia delle Entrate per proporre la pace fiscale con l’azzeramento delle cartelle esattoriali. (Alexander Jakhnagiev)
"La Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza ha cancellato le ignominie della dittatura ma non intende dimenticarle, non vanno dimenticate. Per questa ragione la Memoria è un fondamento della Repubblica che si basa sui principi di eguaglianza, libertà e dignità umana contro la barbarie dell'arbitrio, della violenza e della sopraffazione". Queste le parole del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, durante la celebrazione del "Giorno della Memoria" al Quirinale. / Quirinale (Alexander Jakhnagiev)
"La scuola è presidio costituzionale, antidoto contro ogni forma di violenza e di odio". Così la ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina, intervenendo al Quirinale per la celebrazione del Giorno della Memoria. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)
