Si è tenuta in piazza Santi Apostoli a Roma la manifestazione delle opposizioni, tranne Italia Viva e Azione, contro il premierato e l'autonomia differenziata. Moltissime le persone riunite nella piazza per ascoltare i vari oratori, tra cui Riccardo Magi di +Europa, Elly Schlein e Giuseppe Conte. (Alexander Jakhnagiev)
"È importantissima e bellissima questa piazza con tante bandiere diverse unite nella difesa della Costituzione e dell'unità nazionale. Ci stiamo battendo contro un premierato che indebolisce la democrazia, ci stiamo battendo contro una riforma, l'autonomia differenziata, che vuole spaccare in due un Paese che invece ha bisogno di essere profondamente ricucito. Quindi noi andremo avanti insieme. Oggi siamo tanti e domani saremo sempre di più in questa lotta insieme ed è bello vedere tante forze di opposizione insieme a tante associazioni, insieme a presenze di lavoratori, di sindacati. Insomma, è una cosa importante quella di oggi perché dovremo batterci duramente per non far passare questo cinico baratto tra il premierato e l'autonomia differenziata che stravolge la nostra Costituzione" lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein a margine della manifestazione delle opposizioni contro il premierato e l'autonomia differenziata. (Alexander Jakhnagiev)
"Oggi si discute in Parlamento per opporci al premierato e all'autonomia differenziata. Il rispetto delle istituzioni vuol dire anche questo. Scendere in piazza ora, a così tanti mesi da quello che sarà il referendum non fa altro che aumentare le tensioni nel Paese. In questo momento bisogna stare attenti ad evitarlo. Quello che fanno tutti, e in particolare la maggioranza, è far sì che ci si accapigli su questo per non parlare dei veri problemi del Paese. E' un giochino noto a tutti" lo ha detto il senatore Calenda, leader di Azione, dopo il primo voto favorevole del Senato alla riforma del premierato. (Alexander Jakhnagiev)
Il flash mob dei senatori di Fdi dopo l’approvazione in Aula al Senato del ddl premierato in prima lettura. (Alexander Jakhnagiev)
Il Senato approva il premierato con 109 si, 77 no e 1 astenuto. Il disegno di legge costituzionale sul premierato passa così in prima lettura. Le letture dovranno essere quattro in tutto oltre al molto probabile referendum a seguire, visto che non ci sarà una maggioranza qualificata ovvero dei due terzi. Il provvedimento passa ora alla Camera. (Alexander Jakhnagiev)
Approvato dall’Aula del Senato il ddl premierato in prima lettura. (Alexander Jakhnagiev)
"Oggi alla Camera e al Senato si votano l'autonomia e il premierato. Questioni divisive, come l'immigrazione. Capisco che ci si possa dividere sulla visione delle istituzioni, sulla giustizia, sull'immigrazione. Ma solo in Italia si litiga su una diga, su un ponte e sulle infrastrutture. Il Ponte sullo Stretto prima andava bene, ma ora che lo vuole Salvini non va più bene. Serve un'Italia che guardi al futuro" lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, intervenendo all'Assemblea Nazionale di Ance. (Alexander Jakhnagiev)
“Non credo che avvicinerà i cittadini alla politica perché non è una riforma fatta nell’interesse dei cittadini, ma fatta nell’interesse della categoria dei politici. I cittadini, se il Governo sarà meno stabile ed efficace, contrariamente alla volontà della riforma, saranno penalizzati, mentre vedranno facilmente che si vuole, anche in questa corporazione, dare una tessera d’ingresso che è l’elezione a membro del parlamento”, ha affermato l’ex premier Monti in Aula al Senato sulle dichiarazioni di voto per il Premierato. “Vorrei veramente esortare le autorità del Governo a ripensarci”, ha aggiunto. (Alexander Jakhnagiev)
“Sento il dovere di aprire la seduta ricordando un servitore dello Stato, delle istituzioni, apprezzato, vorrei dire amato senza distinzioni di colore politico, come dimostra la sua carriera con Governi di centrodestra o centrosinistra. Avete capito che sto parlando del generale di corpo d’armata Claudio Graziano”, ha affermato il Presidente del Senato La Russa ricordando la memoria del generale Graziano, Presidente di Fincantieri, morto nelle scorse ore. “Era un uomo eccezionale, un militare, un servitore civile dello Stato. Era una persona di una lealtà e bontà che difficilmente si riscontrano. La sua perdita per me è una ferita molto profonda perché ci si chiede se dopo il profondo turbamento che aveva generato in lui la scomparsa della sua amata moglie avremmo potuto fare di più per stargli vicino. Possiamo solo rimpiangerlo e ricordarlo”, ha aggiunto. / Senato (Alexander Jakhnagiev)
“Quello che mi ha sempre affascinato è che all’epoca essere un uomo di cultura e di pensiero non poteva essere separato dall’essere un uomo di azione. Lui era il portatore dell’idea repubblicana, ma ha messo avanti l’unità dell’Italia alla sua ferma convinzione che il sistema repubblicano fosse più adatto a quello monarchico. Ma prima c’è l’Italia, prima c’è la patria, poi tutto il resto, anche questo è un insegnamento enorme”, ha affermato il Presidente del Senato La Russa a margine della conferenza stampa di presentazione dello spettacolo di Edoardo Sylos Labini, a Palazzo Madama, l’Inimitabile. / Senato (Alexander Jakhnagiev)
