Andrea Cortellari

Dal Cairo scarsa collaborazione alle indagini sulla morte del giovane italiana

Lo Zaman torna in edicola e l'apertura racconta dell'inaugurazione del terzo ponte sul Bosforo

Gino Pollicardo e Filippo Calcagno, tecnici sequestrati in Libia a luglio, sono tornati in Italia dopo la liberazione. Ieri sera forti tensioni per il rimpatrio. I due sono arrivati soltanto all'alba di oggi, accolti all'aeroporto di Ciampino dal ministro Paolo Gentiloni

Il foglio di opposizione Zaman, legato all'imam Fethullah Gülen, commissariato dal tribunale. Ieri un blitz della polizia alla sede. Barricate a Istanbul contro chi manifesta in favore del giornale, accusato di "propaganda terroristica"

Zaman sotto amministrazione controllata. Cresce la pressione sulla stampa

Dopo quattro mesi anche al Cairo gettano la spugna: l'Airbus è precipitato per un attacco mirato

Ducentocinquanta chilometri di barriere, muri di sabbia e fossati. Da oggi il confine tra Tunisia e Libia si presenta così, diviso, nel tentativo di tenere fuori la minaccia jihadista e forse anche di tenere dentro i troppi giovani che partono per raggiungere i terroristi

Al Cairo il team di investigatori italiani. L'ambasciatore: "Devastante vedere il suo corpo". Dietro all'omicidio l'ombra dei reparti segreti

Il corpo del giovane ricercatore italiano trovato senza vita al Cairo, con addosso i segni della tortura, è tornato oggi in patria dall'Egitto. I genitori - che erano in aereo con lui - e le autorità hanno accolto il feretro all'aeroporto di Fiumicino. La salma è poi stata portata all'Istituto di medicina legale

Fonti anonime sostengono che l'uomo abbia un cugino tra i jihadisti e parlano di alcuni arresti. Le autorità non confermano