Non bastava aver rubato quello scooter, con il quale avrebbero potuto percorrere ben poca strada, appartenendo a una compagna di scuola. Così hanno voluto provare un’emozione più forte: devastarlo a calci e pubblicare il filmato su Instagram
I carabinieri della Stazione di Diano Marina hanno individuato chi, sabato scorso (23 marzo), ha acceso una serie di fumogeni al passaggio della Milano-Sanremo di ciclismo
Stando a quanto riferito dai candidati lo striscione era stato regolarmente posizionato. Secondo fonti della polizia municipale, invece, sembra che quello striscione sistemato su una transenna fosse abusivo, trovandosi nel circondario della Milano-Sanremo
Stando a quanto riferito, oggi, dai candidati lo striscione era stato regolarmente posizionato. Secondo fonti della polizia municipale, invece, che tuttavia non è ancora intervenuta ufficialmente sull’episodio, sembra che quello striscione sistemato su una transenna fosse abusivo
Terminate le concitate fasi dell’intervento gli agenti vengono portati al pronto soccorso, medicati e dimessi con 7, 4, 3 e 2 giorni di prognosi; mentre per il quarantenne viene emesso un verbale di arresto
Dopo essere uscito gridando ai passanti, è rientrato in casa, dove si è barricato per una decina di minuti, fintanto non è arrivata una pattuglia dei carabinieri, i cui militari sono riusciti a riportarlo alla calma
Gli stranieri, di età compresa tra i 30 e i 40 anni, salgono nelle prime ore del mattino a bordo dell’autoarticolato di targa spagnola, fermo nei pressi dell’autostrada, sperando di poter espatriare in Francia
È stato un pomeriggio ad alta tensione per una pattuglia della Questura di Imperia, che è dovuta intervenire in via Littardi, poco lontano dall’imbocco dell’Autofiori, su segnalazione di alcuni abitanti che lamentavano tre persone sospette nel quartiere
Molti gli amici che da Sanremo hanno messo sotto accusa la burocrazia, imputando a quest’ultima la morte del quarantatreenne. Non si esclude che la Procura italiana decida di aprire una indagine
La polizia municipale ha riconosciuto l’errore, così come l’assessore delegato, Antonio Gagliano, che ha garantito il rimborso per tutti
