La Crimea rischia di esplodere. Blindati e furgoni pieni di soldati russi nelle strade di Sebastopoli. DIARIO DA KIEV
La popolazione della città in Crimea difende le famigerate "aquile" della polizia, accusate del massacro dei manifestanti del Maidan. DIARIO DA KIEV
Nella sede del popolare partito filo-russo. DIARIO DA KIEV
Il leader di Blocco russo ha organizzato le forze di auto-difesa. È pronto a combattere la guerra civile, se significa difendere casa e famiglia. DIARIO DA KIEV
Alexander Climenko, 30 anni, si è arruolato nella "samooborona" per difendere la sua città, che considera russa. È pronto a morire, come il nonno che ha combattuto i nazisti.DIARIO DA KIEV
Nella Crimea, che si sente più russa che ucraina, sventola la bandiera di Mosca. DIARIO DA KIEV
"Vinceremo noi", dice una manifestante, filo-russa. Le fa eco una babucka, che vorrebbe Putin perché la sua pensione non è più quella di una volta. A Sebastopoli non vogliono sentir parlare della rivoluzione. DIARIO DA KIEV
I cittadini di Sebastopoli, in Crimea, si sentono russi e manifestano contro la rivoluzione di Kiev
Nella città ucraina, quartier generale della flotta moscovita del Mar Nero, è stato imposto un sindaco filo-russo. DIARIO DA KIEV