
"Miserabile fascista". Un attacco frontale, che non lascia grandi margini di interpretazione. Quelle le parole utilizzate dal sindaco di Capaci Pietro Puccio - volto del Partito Democratico - per denigrare Arianna Meloni, capo della segreteria politica e responsabile del tesseramento di Fratelli d'Italia nonchè sorella del premier Giorgia. Un assalto, quello del primo cittadino dem, legato alle posizioni della Meloni sulla Global Sumud Flotilla.
Tutto è iniziato con un post pubblicato da una consigliera comunale di Capaci, l'ex assessore Alessandra Fiaschini, che riportava le parole di Arianna Meloni sull'iniziativa pro Pal al centro dibattito internazionale. In particolare, il passaggio relativo alla “vergognosa strumentalizzazione dei morti a Gaza”. Ebbene, Puccio ha deciso di commentare il post così: "Una autentica e miserabile fascista, questi sono capaci di dire e fare di tutto per pulire la loro coscienza. Sostengono un governo criminale macchiato di sangue e di orrori nei confronti di un intero popolo".
Parole forti, molto forti. Evidentemente per la sinistra non si può criticare la Flotilla e chi ne fa parte. Ma le parole del sindaco piddino non sono passate inosservate in casa FdI. Il partito delle sorelle Meloni ha pubblicato gli screenshot del commento del primo cittadino di Capaci, sottolineando: "L’autore di questo ignobile commento è il sindaco di Capaci, esponente del Pd, che ha scelto di dar voce al suo livore sotto un post di un assessore del comune che lui stesso amministra, altrettanto denigratorio verso Arianna Meloni. È inaccettabile che simili parole arrivino da chi rappresenta cittadini e istituzioni: insulti e menzogne che avvelenano il dibattito pubblico e fanno male all’Italia".
Ma non solo. FdI ha posto l'accento sul silenzio della sinistra, tutt'altro che una novità in vicende come questa: "La sinistra dovrebbe prenderne le distanze, ma ci risparmiamo l’appello: conosciamo già l’epilogo. Anche stavolta resterà in silenzio, rendendosi complice di questo degrado".
La reazione di Puccio? Niente scuse: “Un post di questo genere su un commento sui social mi sembra particolarmente esagerato. Capisco il clima di odio di oggi, può essere preoccupante perché indica un bersaglio, ma sono assolutamente sereno” le sue parole a Live Sicilia.