Migliaia di persone invadono pacificamente il parco del presidente in fuga e scarpinano per chilometri pur di farsi fotografare davanti al Galeone di Yanukovic sul lago artificiale davanti alla residenza

Migliaia di persone invadono pacificamente il parco del presidente in fuga e scarpinano per chilometri pur di farsi fotografare davanti al Galeone di Yanukovic sul lago artificiale davanti alla residenza
Fidanzatini, gruppi di giovani, famiglie con bambini, pensionati sembrano tutti eccitati dell'inusuale gita domenicale fuori porta: tutti vogliono vedere l'ex residenza di Yanukovich
Una fiumana continua di ucraini si riversa nei 140 ettari destinati al capo dello stato spinti da un morboso turismo rivoluzionario
Fra i ribelli con i colori della bandiera ucraina o un elmetto in testa ci sono tanti che hanno lavorato nel nostro paese ed in italiano spiegano che la loro lotta è per farla finita con il presidente. A cura di Fausto Biloslavo
I rivoluzionari continuano ad accanirsi anche sulle statue. A poche centinaia di metri dal parlamento tirano giù quella di un ideologo del comunismo ucraino ai tempo dell'Urss. A cura di Fausto Biloslavo
Il palazzo di Yanukovich è stato conquistato dai ribelli d'accordo con la sicurezza. A cura di Fausto Biloslavo
In piazza Maidan una grande croce in legno con il Cristo ricorda i caduti e continuano i funerali dei caduti che partono dalla vie laterali. A cura di Fausto Biloslavo
Tutt'attorno alla zone dei palazzi del potere (presidenza, governo, parlamento) sono schierati i paramilitari della rivolta con gli scudi presi ai poliziotti durante due giorni di accanita battaglia, che ha lasciato 77 morti sul terreno. A cura di Fausto Biloslavo
Il palazzo presidenziale è caduto nella notte senza colpo ferire. A cura di Fausto Biloslavo
In prima linea per vedere con i suoi occhi il cambio di regime c’è anche l’ambasciatore italiano a Kiev, Fabrizio Romano