Lo straniero, senza documenti e permesso di soggiorno, ha rifiutato sia di acquistare il biglietto che di scendere alla prima fermata utile, preferendo insultare ed aggredire gli uomini che avevano avuto l'ardire di sottoporlo ad un controllo

Lo straniero, senza documenti e permesso di soggiorno, ha rifiutato sia di acquistare il biglietto che di scendere alla prima fermata utile, preferendo insultare ed aggredire gli uomini che avevano avuto l'ardire di sottoporlo ad un controllo
Con una pena da scontare dietro le sbarre delle Vallette fino a dicembre 2021, Otman Mirah non ha più fatto ritorno in cella, risultando ufficialmente un evaso
I due avevano avvicinato la vittima con una scusa, per poi trascinarla con la forza all'interno della loro vettura e strapparle la borsetta col telefono ed alcune banconote. La vittima è stata poi soccorsa da un passante, che ha immediatamente contattato le forze dell'ordine
I due avevano avvicinato la vittima con una scusa, per poi trascinarla con la forza all'interno della loro vettura e strapparle la borsetta col telefono ed alcune banconote. La vittima è stata poi soccorsa da un passante, che ha immediatamente contattato le forze dell'ordine
Con una pena da scontare dietro le sbarre delle Vallette fino a dicembre 2021, Otman Mirah non ha più fatto ritorno in cella, risultando ufficialmente un evaso da stamani
Dopo il primo incontro avvenuto a bordo del treno, durante il quale il nordafricano aveva molestato sessualmente la vittima, il soggetto ha continuato a perseguitare la 49enne, assicurandole che prima o poi sarebbe riuscito a trovarla da sola e ad approfittare nuovamente di lei
Dopo il primo incontro avvenuto a bordo del treno, durante il quale il nordafricano aveva molestato sessualmente la vittima, il soggetto ha continuato a perseguitare la 49enne, assicurandole che prima o poi sarebbe riuscito a trovarla da sola e ad approfittare nuovamente di lei
Lo straniero è stato riconosciuto dalla vittima due settimane dopo l'aggressione: si cercano ancora i suoi due complici, che lo avevano aiutato a sopraffare il mancato acquirente
Lo straniero è stato riconosciuto dalla vittima due settimane dopo l'aggressione: si cercano ancora i suoi due complici, che lo avevano aiutato a sopraffare il mancato acquirente
Il ragazzino stava facendo ritorno a casa dal parco, quando è stato avvicinato e molestato pesantemente da una decina di bambini delle scuole elementari che lo conoscevano bene: insulti, sputi e colpi di catena