Ennesimo aggressione avvenuta a bordo di un treno: dopo essersi rifiutati di esibire i loro biglietti, gli extracomunitari hanno attaccato gli uomini della polizia ferroviaria mentre questi stavano cercando di farli scendere dal convoglio

Ennesimo aggressione avvenuta a bordo di un treno: dopo essersi rifiutati di esibire i loro biglietti, gli extracomunitari hanno attaccato gli uomini della polizia ferroviaria mentre questi stavano cercando di farli scendere dal convoglio
Tanta paura per la giovane, avvicinata e molestata dal pakistano che, ormai completamente fuori controllo, non ha esitato a calarsi i pantaloni. All'arrivo degli agenti della Polfer, il soggetto ha dato in escandescenze, arrivando a scagliarsi contro di loro
Gli inquirenti sono portati a ritenere che possa trattarsi di un pestaggio motivato da questioni connesse al commercio di sostanze stupefacenti: catturato solo uno dei responsabili, che al momento non ha fornito utili indicazioni
Tanta paura per la giovane, avvicinata e molestata dal pakistano che, ormai completamente fuori controllo, non ha esitato a calarsi i pantaloni. All'arrivo degli agenti della Polfer, il soggetto ha dato in escandescenze, arrivando a scagliarsi contro di loro
Gli inquirenti sono portati a ritenere che possa trattarsi di un pestaggio motivato da questioni connesse al commercio di sostanze stupefacenti: catturato solo uno dei responsabili, che al momento non ha fornito utili indicazioni
Gesto folle su un tram a Gelsenkirchen, in Germania. Sorpresa a viaggiare senza biglietto su un tram, una donna si è denudata ed ha spruzzato il proprio latte contro il controllore che le chiedeva di mostrare i documenti
Gesto folle su un tram a Gelsenkirchen, in Germania. Sorpresa a viaggiare senza biglietto su un tram, una donna si è denudata ed ha spruzzato il proprio latte contro il controllore che le chiedeva di mostrare i documenti
45 i giorni di prognosi al poliziotto, dopo la brutale aggressione subita dal 22enne. Lo straniero ha accusato gli agenti di avergli messo le mani al collo e di essersi seduti sopra di lui; la pistola sarebbe caduta da sola, una versione ritenuta incompatibile con le evidenze raccolte dagli inquirenti
Accusati dai genitori del piccolo, che hanno avviato una causa contro la scuola, la preside ed il vicepreside dell'istituto hanno chiesto di archiviare il caso, dichiarando di non avere alcuna responsabilità nel comportamento violento tenuto da alcuni loro studenti nei confronti della vittima