La vittima è finita in ospedale dopo la violenza subita: "Occhio ragazzi, la loro intenzione era quella di entrare in casa", riferisce la vittima sulla sua pagina personale Facebook

La vittima è finita in ospedale dopo la violenza subita: "Occhio ragazzi, la loro intenzione era quella di entrare in casa", riferisce la vittima sulla sua pagina personale Facebook
La vittima è finita in ospedale dopo la violenza subita: "Occhio ragazzi, la loro intenzione era quella di entrare in casa", riferisce la vittima sulla sua pagina personale Facebook
Lo straniero, con una condanna di 3 anni ed 8 mesi di reclusione da scontare, aveva fatto perdere le proprie tracce ed era ricercato da anni. Tradito dalla sua richiesta di passaporto inoltrata al consolato italiano in Belgio, che ha fatto scattare l'allarme
Lo straniero, con una condanna di 3 anni ed 8 mesi di reclusione da scontare, aveva fatto perdere le proprie tracce ed era ricercato da anni. Tradito dalla sua richiesta di passaporto inoltrata al consolato italiano in Belgio, che ha fatto scattare l'allarme
La vittima stava portando a spasso il cane nel parco del Valentino, luogo tristemente noto per la brutale violenza sessuale nei confronti di una 18enne ad opera di un guineano avvenuta nello scorso marzo. Pronto l'intervento dei carabinieri, aggrediti a loro volta dal responsabile
La vittima stava portando a spasso il cane nel parco del Valentino, luogo tristemente noto per la brutale violenza sessuale nei confronti di una 18enne ad opera di un guineano avvenuta nello scorso marzo. Pronto l'intervento dei carabinieri, aggrediti a loro volta dal responsabile
Gli stranieri, entrambi pregiudicati, sono finiti dietro le sbarre del carcere di Uta: il 31enne Isbai era già stato raggiunto da decreto di espulsione, mai ottemperato
Gli stranieri, entrambi pregiudicati, sono finiti dietro le sbarre del carcere di Uta: il 31enne Isbai era già stato raggiunto da decreto di espulsione, mai ottemperatogarau
Gli uomini dell'Arma stavano effettuando dei controlli nei parcheggi dell'ospedale dopo le ripetute proteste dei cittadini. Deciso ad evitare le verifiche, un nigeriano di 33 anni non ha esitato ad aggredire il capo pattuglia: arrestato dopo un breve inseguimento
Gli uomini dell'Arma stavano effettuando dei controlli nei parcheggi dell'ospedale dopo le ripetute proteste dei cittadini. Deciso ad evitare le verifiche, un nigeriano di 33 anni non ha esitato ad aggredire il capo pattuglia: arrestato dopo un breve inseguimento