Trovata impaurita e sanguinante, con lividi e lesioni alle braccia ed al volto, la donna è stata trasportata in ospedale; finisce in manette l'ex compagno senegalese, che la tormanteva ininterrottamente da maggio
Trovata impaurita e sanguinante, con lividi e lesioni alle braccia ed al volto, la donna è stata trasportata in ospedale; finisce in manette l'ex compagno senegalese, che la tormanteva ininterrottamente da maggio
Trovata impaurita e sanguinante, con lividi e lesioni alle braccia ed al volto, la donna è stata trasportata in ospedale; finisce in manette l'ex compagno senegalese, che la tormanteva ininterrottamente da maggio
Completamente ubriaco, il magrebino pretendeva di bere al bar allestito per una festa universitaria. Cacciato dall'evento, ha fatto ritorno armato di coltello, scatenando il panico. Viene arrestato, ma ottiene la sospensione della pena
Completamente ubriaco, il magrebino pretendeva di bere al bar allestito per una festa universitaria. Cacciato dall'evento, ha fatto ritorno armato di coltello, scatenando il panico. Viene arrestato, ma ottiene la sospensione della pena
Da tempo il nordafricano tormentava la vittima, che dopo tante violenze fisiche e psicologiche era riuscita a trovare il coraggio di chiudere la relazione, pur venendo costantemente perseguitata e minacciata di morte
Da tempo il nordafricano tormentava la vittima, che dopo tante violenze fisiche e psicologiche era riuscita a trovare il coraggio di chiudere la relazione, pur venendo costantemente perseguitata e minacciata di morte
Dopo aver seguito la preda all'interno dell'ascensore di una clinica medica, il senegalese le si è gettato addosso subito dopo la chiusura delle porte metalliche. La ragazza, in lacrime, è stata soccorsa da una dottoressa
Dopo aver seguito la preda all'interno dell'ascensore di una clinica medica, il senegalese le si è gettato addosso subito dopo la chiusura delle porte metalliche. La ragazza, in lacrime, è stata soccorsa da una dottoressa
Lo straniero ha avuto il coraggio di negare l'aggressione, riferendo al giudice di un semplice litigio: le immagini delle videocamere di sorveglianza lo sbugiardano e finisce in carcere, ma il legale ha pronta già la richiesta di domiciliari
Lo straniero ha avuto il coraggio di negare l'aggressione, riferendo al giudice di un semplice litigio: le immagini delle videocamere di sorveglianza lo sbugiardano e finisce in carcere, ma il legale ha pronta già la richiesta di domiciliari