I rapporti tra i due erano da tempo tesi: durante la serata di ieri l'ennesima violenta discussione, al termine della quale il 26enne ha colpito a morte il padre prima di fuggire e far perdere le proprie tracce

I rapporti tra i due erano da tempo tesi: durante la serata di ieri l'ennesima violenta discussione, al termine della quale il 26enne ha colpito a morte il padre prima di fuggire e far perdere le proprie tracce
I rapporti tra i due erano da tempo tesi: durante la serata di ieri l'ennesima violenta discussione, al termine della quale il 26enne ha colpito a morte il padre prima di fuggire e far perdere le proprie tracce
Lo straniero aveva sfondato la porta della sacrestia con delle pietre per trovare riparo per la notte: ripreso dal parroco, lo aveva minacciato. Finito in carcere per la seconda volta in pochi giorni, dopo un'aggressione contro i carabinieri, è tornato di nuovo subito libero ed ha ripreso con le sue intimidazioni
Lo straniero aveva sfondato la porta della sacrestia con delle pietre per trovare riparo per la notte: ripreso dal parroco, lo aveva minacciato. Finito in carcere per la seconda volta in pochi giorni, dopo un'aggressione contro i carabinieri, è tornato di nuovo subito libero ed ha ripreso con le sue intimidazioni
La vittima, giudicata da subito in gravissime condizioni, è spirata poco dopo avere raggiunto in elisoccorso il Bufalini di Cesena: ancora ignote le cause che hanno spinto l'87enne a commettere il gesto. L'anziano si trova ora in stato di fermo presso la caserma dei carabinieri
La vittima, giudicata da subito in gravissime condizioni, è spirata poco dopo avere raggiunto in elisoccorso il Bufalini di Cesena: ancora ignote le cause che hanno spinto l'87enne a commettere il gesto. L'anziano si trova ora in stato di fermo presso la caserma dei carabinieri
È la prima volta che a Torino le forze dell'ordine fanno ricorso all'arma in dotazione sperimentale: il magrebino, protagonista di una violenta rissa in un bar, ha aggredito i carabinieri con dei cocci di vetro per fuggire dal luogo
È la prima volta che a Torino le forze dell'ordine fanno ricorso all'arma in dotazione sperimentale: il magrebino, protagonista di una violenta rissa in un bar, ha aggredito i carabinieri con dei cocci di vetro per fuggire dal luogo
Insospettiti dall'andatura irregolare di un'autovettura in strada, i carabinieri hanno fermato il veicolo, trovando un uomo che si stava masturbando: vicino a lui una bambina di circa 10 anni. Arrestato il 44enne, risultato avere già precedenti proprio per pedofilia: indagata anche la madre della piccola
Insospettiti dall'andatura irregolare di un'autovettura in strada, i carabinieri hanno fermato il veicolo, trovando un uomo che si stava masturbando: vicino a lui una bambina di circa 10 anni. Arrestato il 44enne, risultato avere già precedenti proprio per pedofilia: indagata anche la madre della piccola