I due italiani sono stati fermati con oltre 2,5 chili di marijuana nello zaino. In casa dell’amico rumeno denaro in contanti, altri 5,5 chili di marijuana più 13 chili di hashish, per un valore sul mercato di oltre 210mila euro

I due italiani sono stati fermati con oltre 2,5 chili di marijuana nello zaino. In casa dell’amico rumeno denaro in contanti, altri 5,5 chili di marijuana più 13 chili di hashish, per un valore sul mercato di oltre 210mila euro
Il fatto è avvenuto nei pressi di un cantiere in via Pieve di Campo e la lite fra i due sarebbe sorta proprio per motivi di lavoro. Denunciato a piede libero il tunisino che ha pestato il collega italiano, minacciandolo di morte ed inseguendolo armato di un martello
Stando a quanto dichiarato dal giovane, l’aggressione sarebbe seguita ad un suo tentativo di separare i due cani, di razza Amstaff, che si stavano azzuffando: non sarebbe fortunatamente in pericolo di vita nonostante le profonde lacerazioni subìte
Ad incastrare il 25enne sarebbe stata la sua rivendicazione sui social, dove si è vantato dell’attacco ed ha affermato di far parte del gruppo “Master Italian Hackers Team”. Da tempo gli inquirenti indagavano su di lui: ora è accusato di accesso abusivo e danneggiamento a sistema informatico
Il richiedente asilo, ospite del centro Sprar di Castellammare del Golfo, aveva già alle spalle degli episodi di violenza, commessi nei confronti del responsabile e di alcuni altri dipendenti della sopra citata struttura di accoglienza
Il sindaco Pietrucci tenta l’estrema manovra della creazione di un abbonamento nominale per impedire che i profughi ospiti del Cas continuino a viaggiare senza biglietto, spesso rivenduto
Il progetto è stato proposto dall’assessore regionale alla salute Luca Barberini, convinto di fornire in questo modo un aiuto alle tante persone ricoverate negli ospedali umbri. Nel totale rispetto delle normative di igiene e di sicurezza, gli amici a 4 zampe potranno passare del tempo insieme ai loro padroni malati
Il 33enne ambulante abusivo era sprovvisto di documenti di identità e di regolare permesso di soggiorno. Dopo l’arresto il processo per direttissima: confermato il fermo, si prepara ora per lui l’estradizione
Il 19enne era già finito in carcere nel 2016 per un reato sempre legato allo spaccio di droga. Martedì scorso è stato sottoposto ad un controllo da parte della polizia locale che nel suo appartamento ha trovato occultate ben 5mila dosi di shaboo, per un valore sul mercato che oscilla tra i 70 ed i 100mila euro
Il 23enne, già noto alle forze dell’ordine ed in preda ai fumi dell’alcol, ha rifiutato di collaborare coi carabinieri, intervenuti in difesa di alcuni clienti del bar Cristallo. Dopo l’aggressione ai militari è finito in arresto, in attesa del giudizio direttissimo previsto per lunedì mattina