Giovanni Masini

Foto profilo di Giovanni Masini

Nato a Milano nel novembre 1990, la mia famiglia è lombarda e ambrosiana da generazioni.

Scrivere è sempre stato il mio più grande amore, il giornalismo la forma più congeniale che ho trovato. Al sito del Giornale dal luglio 2014, la mia vera e grande passione è la politica.

Curioso per natura, ho cercato di assecondare la mia sete di imparare con studi classici prima e con una laurea in filosofia poi. Studiare giornalismo a Londra mi ha permesso di apprezzare quanto c'è di meglio sia dentro che fuori d'Italia; poi ho capito che scrivere in una lingua che non fosse la mia era impossibile e sono tornato a giocare con le parole in italiano.

Sempre pronto ad intavolare una discussione schietta, cercherò nel limite del possibile di rispondere ad ogni dubbio e richiesta di chiarimento. Se non detestassi il genere, sceglierei come motto “Ne pas tricher”, di Albert Camus. Non barare.

Nel centro profughi sull'isola di Chios sono ospitati 1100 migranti: il 40% sono bambini e venticinque sono neonati. La Grecia è al collasso sotto la pressione dei migranti bloccati in attesa di conoscere la propria sorte

Giovanni Masini
La vergogna dell'Europa: migranti neonati senza latte

Vienna si prepara per bloccare in Italia i migranti che arriveranno con l'estate. Dopo il Brennero, anche il Tarvisio potrebbe diventare una Idomeni italiana: secondo fonti austriache sarebbero allo studio anche i reticolati

Giovanni Masini
Tarvisio come il Brennero: l'Austria pronta a chiudere

Il presidente del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, Giacomo Stucchi, attacca il Santo Padre: "Se il messaggio del Pontefice è quello di dire 'stop alle barriere', è profondamente sbagliato"

Giovanni Masini
Il Copasir contro il Papa: "Sbagliato dire stop alle barriere"

Diverse decine di migranti sono rimaste ferite questa mattina ad Idomeni, dopo che la polizia ha respinto con la forza il tentativo, da parte di diverse centinaia di profughi, di entrare clandestinamente in Macedonia

Giovanni Masini
Migranti, scontri e feriti a Idomeni

Per anni le autorità del Belgio hanno chiuso un occhio davanti ai movimenti della Guerra Santa che sventolavano le bandiere nere a Bruxelles. Da Raqqa, capitale del Califfo in Siria, Hicham Chaib ha rivendicato con un secondo video la strage di Bruxelles e si è fatto riprendere mentre spara la testa a un prigioniero. Da Vilvoorde sono partiti decine di volontari fino a oggi

Fausto Biloslavo Giovanni Masini
Jihadisti di Bruxelles
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica