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Giornata ricca di impegni per la mamma in dolce attesa Kim Kardashian, al cui solo passaggio New York va in delirio. Decine di fan durante il giorno si sono infatti accalcati davanti all'uscita del suo appartamento a Manhattan. La socialite americana ha fatto capolino dalla porta del suo appartamento a New York senza fermarsi a salutare nessuno come al solito, con un abito rosa antico aderente, che ben evidenziava il suo pancione di sei mesi, abbinato a un soprabito che mitigava le curve. Il pancione è stato messo in mostra anche due giorni addietro alla sfilata di Givenchy per la Settimana della Moda. Poi la sera Kim si è concessa un'uscita con tutta la famiglia, riunitasi proprio in occasione della New York Fashion Week, creando di nuovo scompiglio: lei assieme a Khloe e Kourtney Kardashian, Kylie e Kendall Jenner, e il fidanzato di Kylie, Tyga, hanno cenato al Mulino, locale di Manhattan. D'altra parte Kim non può certo rinunciare agli eventi mondani soltanto perché è in dolce attesa: anzi, l'essere incinta probabilmente è un motivo in più per comprare nuovi abiti da indossare agli eventi e sui social

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Kim Kardashian impegnatissima nonostante il pancione

Mancano ormai pochi giorni al parto per Elisabetta Canalis ma lei si tiene in movimento concedendosi un bel giro di shopping per le vie di Los Angeles. La showgirl sta cercando un nuovo cellulare e sembra aver trovato quello che cercava: Eli infatti non ha resistito e ha provato a scattarsi dei selfie già all'interno del negozio. Forse si tratta di un auto-regalo di compleanno, visto che il 12 settembre la ex velina ha spento 37 candeline. Per coprire il pancione la Canalis indossa una maglia nera molto ampia, che la fa da vestito, abbinata a delle semplicissime infradito. Niente trucco per la futura mamma e capelli sciolti senza piega. Decisamente ora fra le priorità di Elisabetta non c'è quella di apparire perfetta ma di prepararsi al grande evento

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Elisabetta Canalis fa shopping pochi giorni prima del parto

Non avrà le misure perfette, ma ha conquistato il pubblico della New York Fashion Week più di chiunque altra. L'australiana Madeline Stuart è la prima ragazza con la sindrome di Down ad aver sfilato su passerelle prestigiose della Grande Mela realizzando il suo sogno più grande e diventando un vero e proprio simbolo dell'inclusione sociale delle persone diversamente abili. Tutto è iniziato da quando Maddy, così la chiamano tutti, ha detto le semplici parole: “Mamma, io modella”. Da allora la ragazza ha riscontrato sempre più successo: è diventata il volto della impresa di cosmetici Glossigirl, è stata nominata 'Australiana dell'anno' e presto riceverà il premio Model of the Year Melange 2015, a San Francisco

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Maddy, la modella con la sindrome di Down che conquista la Grande Mela

Nuovo record di arrivi in Ungheria. Ieri 4.330 profughi sono entrati nel Paese dal confine con la Serbia e si tratta del numero più alto di ingressi in un giorno registrato sinora. I migranti, in maggioranza provenienti da Afghanistan, Siria e Iraq, sono entrati dalla cittadina di frontiera di Roszke, dove il governo si sta affrettando a chiudere l'unico passaggio aperto nella barriera di confine. Intanto, nella stazione ferroviaria Keleti di Budapest migliaia di migranti attendono di potere salire su treni diretti alla frontiera con l'Austria, dove entreranno a piedi per poi proseguire il loro viaggio verso la Germania o atri Paesi

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Nuovo record in Ungheria: 4.330 migranti in un giorno

Polenta e politica per il leader della Lega Matteo Salvini in visita alla fonte del Po. Questa mattina, infatti, Salvini è salito fino al Pian del Re, in provincia di Cuneo, ed è stato accolto da qualche centinaio di simpatizzanti del Carroccio, con tanto di banchetti e felpe della ruspa. Per lui niente rito dell'ampolla. Arriva invece puntuale la stoccata a Renzi, che invece di “preoccuparsi dell'Italia, vola a New York a vedere il tennis"

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Polenta e politica per Salvini alla fonte del Po

“Bisogna avere una patente per poter parlare di politica? C'è per caso un esame di Stato? Stasera sarà una grande festa e non capisco perché dovremmo andarcene. Sarà una festa di cultura, sport, divertimento, idee politiche e basta. Non creiamo del panico mediatico”. Così il presidente di Casa Pound Gianluca Iannone, in merito al raduno nazionale del movimento, previsto dall'11 al 13 settembre a Castano Primo (Milano), e che oggi ha ricevuto il 'no' dal prefetto Francesco Paolo Tronca. Se arriva il prefetto, “ognuno si assumerà le proprie responsabilità. Se vengono qua e ci cacciano noi – aggiunge ironicamente Iannone - ce ne andiamo e andiamo a Milano a fare shopping. Andremo in piazza Duomo, gireremo liberi e fuori controllo e compreremo tanti souvenir”

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Iannone: "Se ci cacciano andremo in piazza Duomo"
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